Da Rosamund Pike a David Lynch; da Xavier Dolan a Jake Gyllenhaal; da Ian McKellen a Christoph Waltz, ma anche tante personalità di casa nostra, da Fiorello a Nanni Moretti, da Luca Marinelli ai fratelli Taviani, da Paolo Genovese a Gigi Proietti
Tanti i film, gli incontri, i vip previsti per la nuova, dodicesima edizione della Festa del Cinema di Roma, dal 26 ottobre al 5 novembre, all’Auditorium Parco della Musica.
Terza edizione con alla guida il direttore artistico Antonio Monda, la Festa sarà sotto il segno della continuità, dell’identità e della varietà.
31 Paesi partecipanti; 39 film e documentari nella Selezione Ufficiale, di cui 3 in collaborazione con la sezione autonoma e parallela Alice nella città; 6 opere nella sezione Tutti ne parlano (i film e una serie TV già presentati internazionalmente che si sono guadagnati grande interesse); 4 Eventi Speciali; 12 Incontri Ravvicinati; 4 Preaperture; 4 Restauri e Omaggi; 1 Retrospettiva; 11 Riflessi; 7 Film della nostra vita; 17 altri eventi.
Ad aprire la Festa sarà, come già annunciato qualche tempo fa, il western Hostiles di Scott Cooper, che vedrà a Roma la presenza della sua protagonista femminile Rosamund Pike. Chiuderà, invece, un film italiano, l’atteso The Place di Paolo Genovese, reduce dal successo mondiale di Perfetti sconosciuti.
Tra i film in concorso, Logan Lucky di Steven Soderberg, Last Flag Flight di Richard Linklater; Detroit di Kathryn Bigelow; Abracadabra di Pablo Berger, Borg McEnroe di Janus Metz Pedersen, C’est la vie di Eric Toledano e Olivier Nakache; Maria By Callas di Tom Volf e Una questione privata dei fratelli Taviani, con protagonisti Luca Marinelli e Valentina Bellè.
Insigni ospiti anche quest’anno nella sezione Incontri Ravvicinati: l’enfant prodige Xavier Dolan, il Maestro David Lynch (a cui sarà consegnato il 4 novembre il premio alla Carriera dalle mani di Paolo Sorrentino), il talentuoso attore britannico Ian McKellen, Nanni Moretti, il grande compositore e pianista Michael Nyman, il premio Oscar Christoph Waltz, Vanessa Redgrave, Jake Gyllenhaal (protagonista anche del film in concorso Stronger), Fiorello, l’ex cestista statunitense Phil Jackson, Gigi Proietti e lo scrittore cult Chuck Palahniuk.
Spazio anche alla serialità con Babylon Berlin (Sezione Tutti ne parlano), fiction tedesca presentata da Sky Atlantic; al documentario Spielberg sul grande regista americano (Eventi speciali); al premiato a Berlino The party della regista e sceneggiatrice britannica Sally Potter (Tutti ne parlano).
Tra le preaperture, da segnalare Terapia di coppia per amanti, con Ambra Angiolini e Pietro Sermonti, tratto dal libro omonimo di Diego De Silva, e La ragazza della nebbia dello scrittore e sceneggiatore, passato alla regia, Donato Carrisi, con Toni Servillo, Jean Reno e Alessio Boni.
Due i fili conduttori di questa dodicesima edizione, lo sport e la musica. La sezione I film della nostra vita sarà quest’anno interamente dedicata al musical: potremo quindi rivedere capolavori come Hair di Milos Forman o Spettacolo di varietà di Vincente Minelli.
Tre i grandi restauri del cinema italiano saranno in programma: Dillinger è morto di Marco Ferreri, Miseria e nobiltà di Mario Mattoli (entrambi in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia) e Sacco e Vanzetti di Giuliano Montaldo (con Istituto Luce Cinecittà).
Non ci resta, a questo punto, che augurare buona Festa a tutti!
Alberto Leali