Ventiseiesima edizione per Villa Ada incontra il mondo, che anche quest’anno raccoglie i migliori nomi della scena musicale italiana e internazionale e un programma all’insegna della multiculturalità
49 giorni di musica e non solo, dal 18 giugno al 5 agosto, per il nuovo programma di Villa Ada incontra il Mondo, che sceglie come slogan di quest’anno l’incisivo “Nulla si sa, tutto s’immagina”.
Una manifestazione come di consueto eclettica e trasversale, che coinvolgerà i migliori nomi della scena musicale italiana e internazionale, confermandosi preziosa finestra su pace, multiculturalità e sostenibilità ambientale.
Due i palchi nella suggestiva cornice di Villa Ada: il Main stage e il Mini Dada, quest’ultimo nell’area a ingresso gratuito dove troverà spazio il dibattito e il confronto con il mondo dell’associazionismo.
A dare il via al festival ci pensano i Groundation, band statunitense capitanata da Harrison Stafford, che arriva a Roma per presentare il suo ultimo disco “The Next Generation”, a cui fa seguito la provocatoria regina della notte M¥SS KETA che canterà il suo ultimo album “PAPRIKA”.
In occasione della Giornata internazionale del migrante e del rifugiato, si svolgerà l’imperdibile concerto di Nada accompagnata dall’Orchestra dei braccianti, nata da un’idea dell’associazione ambientalista Terra! onlus; mentre, dopo i sold out del tour invernale, il cantautore e produttore romano Riccardo Sinigallia ci delizierà col suo ultimo lavoro “Ciao Cuore”, eletto miglior disco del 2018 secondo il ‘Top 2018’.
E ancora, spazio al punk rock di Lucio Leoni, alle maschere di Tre allegri ragazzi morti, al cantautorato italiano di Giovanni Truppi e Giovanni Lindo Ferretti, al “neapoletan-funky” di James Senese Napoli Centrale, e agli omaggi a De André e a Dalla dell’Orchestraccia.
Punta di diamante di questa edizione sono sicuramente il concerto dei Garbage, il gruppo alternative rock statunitense, a Villa Ada per una delle due uniche date in Italia, degli Hooverphonic, la band belga 5 dischi di platino e 8 d’oro, che porterà dal vivo “Looking For Stars”, l’album che ha sancito il loro ritorno sulle scene, e di Calexico e Iron & Wine, che tornano a unire le forze dopo quattordici anni dall’ep “In the Reins”.
Tra gli eventi non musicali, segnaliamo, invece, “Into the wild night show”, lo spettacolo itinerante ispirato all’omonimo film cult di Sean Penn e dedicato alla produzione solista di Eddie Vedder, e “Mentre rubavo la vita”, che vede Monica Guerritore e Giovanni Nuti cantare i versi della grande Alda Merini.
PROGRAMMA
– 18 giugno Groundation + Eliasse
– 19 giugno Myss Keta + Sorrowland + Garage Band
– 20 giugno Giornata internazionale del migrante e del rifugiato con Nada e l’Orchestra dei braccianti
– 21 giugno Riccardo Sinigallia
– 22 giugno Giuda + Winstons
– 23 giugno Into the wild night show
– 24 giugno Tre allegri ragazzi morti + Lucio Leoni
– 25 giugno Eugenio in via di gioia
– 26 giugno Giovanni Truppi
– 27 giugno Modena City Ramblers
– 28 giugno Orchestraccia
– 29 giugno Caro Faber – Roma canta De Andrè
– 30 giugno Caro Lucio – Roma canta Battisti
– 01 luglio Giovanni Lindo Ferretti
– 02 luglio I Hate My Village + Zu
– 03 luglio Tinariwen
– 04 luglio La Rappresentante di Lista (data gratuita in collaborazione con Nastro Azzurro)
– 05 luglio Otto Ohm
– 06 luglio Bandabardò
– 07 Massimo Volume + Giardini di Mirò
– 08 luglio Garbage
– 09 luglio Deus
– 10 luglio Giorgio Poi
– 11 luglio Hooverphonic
– 12 luglio God is an astronaut + Mono
– 13 luglio Caravan Palace
– 14 luglio Canova + Fulminacci
– 15 luglio Nouvelle Vague
– 16 luglio “Mentre rubavo la vita” con Monica Guerritore e Giovanni Nuti
– 18 luglio Madeleine Peyroux
– 19 luglio New York Ska Jazz Ensemble
– 20 luglio Coma Cose
— 21 luglio Villa Ada ricorda Jeff Buckley con The Niro
– 22 luglio The Liberation Project
– 23 luglio Clavdio
– 24 luglio Calexico + Iron & Wine
– 25 luglio Fast Animals and Slow Kids (data gratuita in collaborazione con Nastro Azzurro)
– 26 luglio Grupo Compay Segundo de Buena Vista Social Club
– 27 luglio Finley + Quasi
– 28 luglio Nu Guinea
– 29 luglio Latte e i suoi derivati
– 30 luglio James Senese Napoli Centrale
– 31 luglio Bohemian Simphony – The Queen Orchestra
– 01 agosto Easy Star All-stars
Per info e aggiornamenti: https://www.villaada.org/
Roberto Puntato