Alla Gambero Rosso Academy una masterclass con degustazione alla cieca di una selezione di vini Valtènesi in abbinamento ad assaggi a cura del resident chef Marco Brioschi
La Gambero Rosso Academy ospita la terza tappa del tour Valtènesi Experience – Vino al centro, organizzato da Gambero Rosso con il Consorzio Valtènesi.
L’evento vede i vini della DOC Valtènesi protagonisti di cene gourmet, masterclass e degustazioni a Roma, Milano e Napoli in ristoranti, enoteche e pizzerie selezionate da Gambero Rosso.
La Valtènesi è un’area Doc affacciata sulla sponda bresciana del lago di Garda, dove ha trovato patria elettiva il Groppello, grande vitigno autoctono che rappresenta il principale patrimonio enoico del comprensorio e con cui si produce il noto Chiaretto Valtenesi.
Le altre uve impiegate nel Chiaretto Valtenesi, in percentuali variabili, sono Marzemino, Barbera, Sangiovese e Rebo, che è un’altro vitigno a bacca rossa caratteristico della zona.
La tipica colorazione chiara si ottiene con un metodo che consiste in una pigiatura molto delicata delle uve, per poi lasciare il mosto a contatto con le bucce solo per poche ore. Successivamente si esegue la svinatura e si procede con il normale processo di vinificazione.
Dopo anni in cui sono stati relegati al ruolo di Cenerentola, finalmente è arrivato il momento del riscatto per i vini rosa: il trend di produzione e consumo sembra infatti mutato, con importanti tassi di crescita, e la Valtenesi, in questo contesto, gioca un ruolo di primo piano. D’altronde, è uno dei vini rosati italiani di più antica tradizione ed è prodotto esclusivamente in questa zona.
La Valtenesi si distingue per il tipico microclima del Lago di Garda (mediterraneo temperato, mai troppo freddo in inverno né troppo afoso in estate) e per un suolo di origine morenica e fertile: due condizioni ideali per una viticoltura di qualità.
Tutto ciò fa si che i vini che vi si producono presentino degli aromi e una struttura di rara finezza ed eleganza, nonché un’ottima mineralità e sapidità che permangono con il passare del tempo.
Il rosa valtenesi è infatti un vino inebriante, delicato ed elegante, dal colore generalmente rosa tenue, che a seconda delle scelte produttive può presentare delle lievi sfumature aranciate che tendono a comparire con l’avanzare dell’età della bottiglia.
Sia al naso che all’assaggio emergono note floreali e di frutti di bosco, unitamente a una spiccata sensazione di freschezza, a una interessante mineralità e ad una gradevole acidità che danno slancio al prodotto.
Lorenzo Ruggeri, vice curatore della guida Vini d’Italia, ha condotto a Roma una masterclass con degustazione alla cieca di una selezione di vini Valtènesi in abbinamento ad assaggi a cura del resident chef della Gambero Rosso Academy, Marco Brioschi.
Si è avuto modo, quindi, di gustare 5 ottimi rosa valtenesi abbinati, con perizia e perfino una certa dose di coraggio, a piatti che ne esaltavano le peculiari ed inimitabili caratteristiche organolettiche.
Ad accompagnare, quindi, i protagonisti della serata, rosa valtenesi tra loro diversi per colore, sentori, gusto e intensità, ecco serviti una ceviche di ombrina, verdure croccanti, estratto di lattuga e crema di avocado, una battuta di manzo, salsa al tuorlo e tartufo nero, degli involtini di verdure saltate con salsa al pomodoro datterino e per finire un Bao al vapore, ripieno di pancia di maiale arrosto, broccoletto ripassato e salsa BBQ.
Roberto Puntato