Evento unico lunedì 20 maggio al Teatro Vascello con la nuova produzione a firma di Umberto Orsini e Paolo di Paolo, A proposito di gatti
Umberto Orsini e Paolo Di Paolo mettono in scena uno spettacolo, in scena al Teatro Vascello il 20 maggio alle 21, dove al centro c’è uno degli animali insieme più familiari e misteriosi.
“Un bel gatto: forte, dolce e vezzoso
Passeggia nel mio cervello
Come a casa sua”
Così inizia una celebre poesia di Charles Baudelaire dedicata al felino più amato dalla letteratura e da qui prende spunto l’idea di Umberto Orsini e Paolo Di Paolo di lavorare allo spettacolo “A proposito di gatti”.
Presente fin dall’antichità nell’immaginario umano, fra mito e spiritualità, il gatto è sempre stato al centro dell’immaginazione degli scrittori. Si presta alle storie come un protagonista silenzioso e sfuggente, o come una comparsa illuminante e ambigua, un compagno di viaggio astuto e perfino ironico.
Dal Sonetto per i miei gatti di Torquato Tasso a T.S. Eliot l’intera storia della letteratura è segnata da zampe feline che percorrono ogni pista. Quella del giallo o del “gotico”, come in Edgar Allan Poe: gatti neri che corrono via lasciando scie di mistero.
Quella dell’amicizia fra essere umano e “gatti molto speciali”, come li chiamava Doris Lessing, magari capaci di inventarsi una loro città, come accade in un racconto visionario di Murakami.
Da Maupassant a Kipling, da Keats a Christina Rossetti, fino alla nostra Elsa Morante, un viaggio sorprendente fra gatti, gattini, gattacci e gattari accompagnato dalla colonna sonora della indimenticabile opera musicale “Cats”.