E’ “Acqua su Marte” il singolo che anticipa il nuovo album del precursore del rap in Italia, per la prima volta accompagnato da J-Ax. Il videoclip sarà online venerdì 5 aprile alle ore 15.00
Tormento torna sulla scena musicale italiana a distanza di quattro anni dal suo ultimo lavoro. Il precursore del rap in Italia, colui che per primo ha portato il genere in tv negli anni 90 (insieme ai Sottotono), quando il rap non era ancora ‘mainstream’, presenta il suo nuovo brano, “Acqua su Marte”, per la prima volta accompagnato dall’amico J-Ax.
“Acqua su Marte”, che anticipa il nuovo album di Tormento previsto per l’autunno, è stato scritto da Tormento e J-Ax insieme a Raige, con la produzione degli SDJM. Il videoclip del singolo sarà online sui canali ufficiali dell’artista venerdì 5 aprile alle ore 15.00.
Tormento racconta così il suo rapporto con J-Ax: “Ero davvero piccolo quando ho conosciuto Ax. C’era una piccola saletta in un centro sociale chiamato Pergola dove facevano delle serate all’avanguardia. Correva l’anno 1992 e quella sera tra il pubblico c’erano gli Articolo 31. Li guardavo con ammirazione, erano tra i primi gruppi ad avere un vero e proprio contratto discografico e si sentiva nell’aria che avrebbero fatto il panico con il loro primo album “Strade di città”. Così è stato! A distanza di anni provo la stessa ammirazione per Ax, un artista che è stato in grado di prendere il linguaggio del rap e trasportarlo in un immaginario totalmente italiano. Anche le sue venature rock le sento vicine al mondo funk melodico losangelino che ho sempre adorato. Ad oggi è uno dei pochi artisti del panorama rap con cui so di poter realizzare una canzone senza che l’ego da rapper, di essere duro a tutti i costi, venga fuori. Le nostre voci portano il segno di una vita dedicata alla musica e la dura vita dei tour infiniti. Siamo dei “duri” a priori, che dalle esperienze hanno sempre cercato di cogliere gli insegnamenti positivi di questa cultura che ci ha rapito fin da giovanissimi”.
Figura amata e rispettata non solo nell’ambiente del rap, ma in quello di tutta la musica italiana, che vede in lui il fondatore e l’innovatore di un genere musicale troppo spesso vittima dei propri dettami, Tormento è anche un riferimento tuttora fondamentale per le nuove generazioni del rap e della trap, ed ha contribuito alla crescita di molti artisti di questo genere. Tra le tante collaborazioni di Tormento, ricordiamo quelle con Gué Pequeno dei Club Dogo, Primo Brown dei Cor Veleno, Salmo, Coez, Emis Killa, Willie Peyote, Bunna degli Africa Unite, Al Castellana, ma anche con Giorgia e con Tiziano Ferro.
La capacità di incarnare alla perfezione tutti gli stereotipi del rapper d’oltreoceano, alternata alla sua vocazione da cantante e soul man, hanno reso Tormento popolare e amato da due generazioni diverse.
Nato con i Sottotono, con i quali ha pubblicato 4 album vendendo oltre 500.000 copie e stravolgendo la scena urban degli anni 90, Tormento ha poi proseguito come solista con lo pseudonimo di Yoshi Torenaga, e pubblicando vari progetti anche con suo fratello Esa.
Tra gli ultimi lavori di Tormento spicca “El micro de oro” del 2014, realizzato e cantato insieme a Primo Brown, con la collaborazione di Salmo, Coez e Mezzosangue.
Lo stesso anno ha recitato nel film “Numero zero – Alle origini del rap italiano”, che ripercorreva l’età dell’oro del Hip Hop degli anni novanta, del clima che si respirava in Italia quando questa cultura è sbarcata e dell’evoluzione del Rap nel corso degli anni.
L’ultimo album di Tormento è “Dentro e fuori”, pubblicato nel 2015, e contiene duetti con Coez, Emis Killa e Guè Pequeno.
Durante il Festival di Sanremo 2019 è stato ospite, come Sottotono, di Nino D’Angelo e Livio Cori nella serata dei duetti, scatenando l’euforia della scena Rap italiana e andando in tendenza su Twitter.