Dal 17 novembre al cinema con Altre Storie e Viva Productions
Film natalizio per tutta la famiglia che attinge a piene mani a diversi classici del genere, The Christmas Show vede un cast composito di volti noti del nostro cinema (Bova, Autieri, Muti, Pannofino, Solenghi) alle prese con questioni irrisolte e girandole amorose.
Da cinque anni la famiglia Rovati non festeggia il Natale, perché proprio quel giorno il capofamiglia, marito di Sofia e padre di Alice e Ricky, è venuto a mancare. Sofia è una chirurga con l’aspirazione di diventare primaria, corteggiata dal suo direttore amministrativo Oscar; Alice è una cantautrice in erba con il sogno di sposare Harry Styles, mente Ricky è un ragazzino che vede il mondo solo attraverso il suo tablet. Accanto ai Rovati vive Pierre, uno scrittore di best seller romantici sotto lo pseudonimo Frank Goats, che non osa dichiarare il suo amore a Sofia. Improvvisamente, però, la vita dei Rovati viene rivoluzionata in seguito al loro coinvolgimento in un reality natalizio, che fa venire al pettine, in diretta televisiva, tutti i loro nodi personali.
Attraverso una formula semplice e ben collaudata, la pellicola lega più storie e più personaggi, cercando perfino di fornire qualche elemento nuovo, come la trovata del reality show che va a inserirsi nelle dinamiche più classiche del film di Natale.
Certo, non tutto funziona a meraviglia, a cominciare da un’ironia un po’ stiracchiata e da una sceneggiatura che non preme abbastanza sul pedale dell’innovazione, preferendo restare in un territorio sicuro.
I suoi punti di forza, però, The Christmas Show ce li ha, e sono rintracciabili in alcuni elementi del ricco cast, a cominciare dai bravissimi Francesco Pannofino e Tullio Sollenghi, nei toni garbati e nella bella confezione.
La storia, dunque, procede spedita verso un finale inevitabile, tra buoni sentimenti, destini che si incrociano e sentimenti che risbocciano: tutto quello, insomma, che ci si aspetta da una storia da condividere sotto l’albero.
E questo non è certo un male, visto che a un film come questo si chiede proprio che sia capace di farci trascorrere una serata godibile e spensierata.
Carla Curatoli