In scena il 27 e 28 marzo
Ispirato ad una storia vera, Super Santos. Uno che c’è l’ha fatta di e con Donato Paternoster racconta la storia di una promessa di provincia, un ragazzo che negli anni ‘90 rinuncia agli scarpini da calcio e alla serie A per rientrare nel mondo scalzo, come frate francescano.
Come è potuto succedere? Cosa significa scegliere? Cosa significa ricevere una chiamata? Ognuno di noi dialoga con sé stesso ed è rinchiuso in sé stesso, pensa di potersi assegnare da solo una vocazione, di ubriacarsi delle illusioni del mondo!
La mano de Dios!? Una bugia! È davvero cosa buona e giusta esaltarci in questo nuovo Medioevo, in cui viviamo? Quale celebrazione, quale liturgia nella nostra vita è fonte di Letizia? Forse… nella leggerezza dei piedi… respira l’essenza stessa di Dio.