Attesi sul palcoscenico del rione Prati Sergio Muniz, Giorgio Lupano, Gabriele Pignotta, Nino Formicola e Paola Gassmann
Presentata la nuova stagione del Teatro Manzoni di Roma, diretto da Pietro Longhi che per il 2023/24 ha scelto in particolare protagoniste e protagonisti della drammaturgia contemporanea italiana, creando un cartellone innovativo e di grande qualità, arricchito dalle ormai consuete proposte culturali.
Dotato di moderne tecnologie e aggiornato nell’immagine e nella comunicazione, il Teatro Manzoni conferma la voglia di aprire il sipario a contenuti sempre diversi, di essere un luogo di incontro e aggregazione per il pubblico che riscopre un modo diverso di stare insieme.
Manzoni Prosa
A dare il via alla stagione 2023/24 sarà una divertente commedia di Norm Foster, rappresentata in Italia per la prima volta, dal titolo C’è un cadavere in giardino con Sergio Muniz e Miriam Mesturino, per la regia di Silvio Giordani (dal 5 al 22 ottobre 2023).
A seguire Ottavia Bianchi, Patrizia Ciabatta, Beatrice Gattai e Giulia Santilli, che lo scorso anno si sono imposte all’attenzione del pubblico del Manzoni con la commedia Le sorellastre, ricevendo notevole consenso, saranno protagoniste di Moira, casa, famiglia e spiriti scritto da Ottavia Bianchi, per la regia di Giorgio Latini (dal 2 al 19 novembre 2023).
Si prosegue poi con Fino alle Stelle, una commedia musicale romantica, commovente e al contempo esilarante, dal sapore tipicamente nostrano, scritta e interpretata dai talentuosi Agnese Fallongo eTiziano Caputo, per la regia di Raffaele Latagliata (dal 23 novembre al 10 dicembre 2023).
Sarà dunque la volta di un cult degli anni 80, con cui il pubblico del Manzoni potrà festeggiare anche il Capodanno: tre grandi protagonisti, Giorgio Lupano, Gabriele Pignotta, Attilio Fontana saranno infatti sul palco con Tre uomini e una culla, adattamento teatrale firmato dalla stessa autrice del film francese Coline Serreau e Samuel Tasinaje, per la regia di Gabriele Pignotta (dal 30 dicembre 2023 al 28 gennaio 2024).
Segue poi Montagne russe, pièce brillante e imprevedibile di Eric Assous, che ha debuttato in Francia nel 2004 con Alain Delon e Astrid Veillon. Commedia dal ritmo incalzante, con continue sorprese e cambi d’identità, interpretata da Edy Angelillo e Pietro Longhi, per la regia di Enrico Maria Lamanna (dal 1 al 18 febbraio 2024).
E poi ancora altri tre grandi interpreti, Max Pisu, Nino Formicola e Giancarlo Ratti con Forbici & Follia, un divertente spettacolo interattivo in cui il pubblico sarà il vero protagonista, regia di Marco Rampoldi (dal 29 febbraio al 24 marzo 2024).
Altro imperdibile appuntamento con la commedia giallo-comica Chi l’ha vista, interpretata da Paola Tiziana Cruciani ed Enzo Casertano, scritta e diretta da Paola Tiziana Cruciani (dal 4 al 21 aprile 2024), mentre Fioretta Mari, Patrizia Pellegrino e Blas Roca Rey saranno protagonisti di Donnacce di Gianni Clementi, regia di Luca Pizzurro (dal 25 aprile al 12 maggio).
Chiuderanno la programmazione Paola Gassman e Mirella Mazzeranghi con la commedia tragicomica di Roberta Skerl Tutto per Lola, regia di Silvio Giordani (dal 16 maggio al 2 giugno).
Scrittori in Scena e Manzoni idee
Forti dell’eccezionale successo registrato nei mesi scorsi, ripartiranno le iniziative Scrittori in Scena e Manzoni idee, dirette da Alessandro Vaccari, nate da un’idea di Carlo Alighiero, indimenticabile regista, attore e fondatore nel 1985 insieme a Pietro Longhi del Teatro Manzoni, a cui si deve la volontà di aprire alle esperienze extra–teatrali.
Dai meccanismi della politica ai segreti della storia, dalla vita vissuta al dietro le quinte del teatro, del cinema e della musica, molti nomi illustri hanno affascinato il pubblico con i loro racconti inediti, regalando ai presenti esperienze davvero uniche e coinvolgenti.
Nella scorsa stagione il palco del Manzoni è stato popolato da personalità del calibro di Mogol, Giancarlo De Cataldo, Gaetano Savatteri, Alberto Toso Fei, Daniele Mencarelli, Walter Veltroni, Furio Colombo.
Ad aprire il nuovo calendario di Scrittori in scena il giornalista Pierluigi Battista che presenterà il suo libro I miei eroi (mercoledì 27 settembre ore 18.00) con letture e confronti con la neo direttrice del Salone del Libro di Torino Annalena Benini.
A seguire il Direttore dell’Agenzia di Stampa Ansa Luigi Contu con I libri si sentono soli (lunedì 9 ottobre, ore 21.00). Sul palco con l’autore Mario Calabresi e Alessandra Longo con le letture di Riccardo Rossi e l’adattamento teatrale con Ivan Zerbinati e Laura Bussani.
Inaugura quindi Manzoni Idee un incontro su Italo Calvino condotto dalla giornalista Loretta Cavaricci dal titolo Le parole invisibili, in occasione del centenario della nascita del grande scrittore. A parlarne sul palco gli scrittori Marco Balzano, Simona Baldelli, Antonella Cilento, Paolo Di Paolo, Daniele Petruccioli, Tea Ranno. Letture degli attori Sina Sebastiani e Paolo Vanacore (domenica 15 ottobre, ore 20.30).
Sempre per Manzoni idee tornano poi gli appassionanti appuntamenti, ormai consolidati e amati da un pubblico di tutte le età, con Alessandro Alfieri giornalista, filosofo della popularculture e professore di Teoria e metodo dei mass media, che presenterà un nuovo ciclo di cinque incontri dal titolo Gli immortali, per raccontare “filosoficamente” alcune icone della musica come Tina Turner, Bob Dylan, David Bowie, Madonna eBruce Springsteen.
L‘arte come non la conosciamo, con gli appuntamenti richiestissimi del professore di Estetica Giuseppe Di Giacomo, grande affabulatore che esplorerà il rapporto tra estetica e arti visive in un viaggio in cinque tappe che ha per protagonisti Goya e Velasquez, Bernini e Borromini, Rembrandt e Vermeer, Caravaggio e Poussin, Picasso e Matisse.
Il nuovo programma degli eventi sarà consultabile via via con gli aggiornamenti sul sito www.teatromanzoniroma.it.
Manzoni Eventi | Nascoste – storie perse tra le pagine del tempo | In altre parole
Il Teatro Manzoni rinnova l’appuntamento con Nascoste. Storie perse tra le pagine del tempo, la “serie teatrale” che vede al centro figure storiche femminili poco note e spesso dimenticate, eroine protagoniste di racconti di emancipazione e resistenza.
Tra le protagoniste della nuova stagione ci saranno Margherita Sarfatti, scrittrice, giornalista e prima donna in Europa ad occuparsi di critica d’arte, amante di Benito Mussolini, Beatrice e Lucrezia Cenci vittime di un padre e marito violento, condannate e morte perché ritenute responsabili della sua uccisione e Isabella De’ Medici innocente protagonista di una leggenda nera del Rinascimento italiano. Drammaturgia e regia di Silvio Giordani.Un progetto del Centro Teatrale Artigiano diretto da Pietro Longhi in collaborazione con il Master Esperto in Comunicazione Storica dell’Università Roma Tre, con l’Archivio di Stato di Roma e con il Museo Centrale del Risorgimento.
Sempre in collaborazione con quest’ultimo, dal 19 al 25 febbraio torna al Manzoni Donne sulle barricate, rappresentazione andata in scena con grande successo lo scorso anno, che vede protagoniste tre donne che hanno lasciato un segno profondo nel Risorgimento Italiano, interpreti di una vera rivoluzione culturale: Margaret Fuller Ossoli, americana, corrispondente di guerra del New York Tribune, Rose Montmasson, unica donna tra i Mille di Giuseppe Garibaldi. Cristina Trivulzio di Belgiojoso, giornalista, nobildonna, patriota e carbonara, la Florence Nightingale italiana.Drammaturgia di Marina Pizzi, regia di Silvio Giordani.
Da ottobre 2023 a gennaio 2024 il Teatro Manzoni di Roma ospita inoltre la XVIII edizione della rassegna internazionale di drammaturgia contemporanea IN ALTRE PAROLE a cura di Miriam Mesturino e Pino Tierno, con la collaborazione artistica di Ferdinando Ceriani. Otto appuntamenti, per conoscere testi contemporanei inediti in Italia provenienti da altri paesi, con la partecipazione di autori, attori, registi, traduttori in un continuo confronto col pubblico e addetti ai lavori.
Tra i tanti artisti che ne prenderanno parte Francesco Montanari, Ettore Bassi, Antonello Fassari, Carlotta Proietti, Giorgio Lupano, Roberto Ciufoli, Benedicta Boccoli e tanti altri.
Austria, Francia, Italia, Israele, Olanda, Québec, Slovacchia, Spagna (con opere in lingua castigliana e catalana) sono i paesi coinvolti in questa interessante rassegna – con il coinvolgimento diretto delle rispettive ambasciate – ideata da Pino Tierno, in risposta ad un’unica passione, quella per il teatro e le sue parole. In questi anni la manifestazione ha presentato in prima nazionale più di 150 testi nati in ogni angolo del mondo, attraverso spettacoli, studi e letture drammatizzate e, di questi, oltre un terzo è stato poi prodotto e messo in scena.
L’offerta del Manzoni si completa con Manzoni Danza, la proposta di spettacoli di danza a cura di Maria Cristina Gionta: al centro il ballo in molteplici forme, capace di comunicare emozioni e suggestioni ad un pubblico vasto ed eterogeneo. Dalla pizzica alla tarantella, dal tango al flamenco e al Gran Ballo Ottocentesco accompagnato dalle musiche dal vivo dei più noti autori e compositori.
E con Manzoni da favola: la programmazione degli spettacoli per famiglie è ormai un appuntamento consolidato del sabato e della domenica, con la programmazione di Un teatro da favola a cura di Pietro Clementi. Ben 11 gli spettacoli in programma nella nuova stagione da ottobre a marzo, che vedranno protagonisti personaggi amatissimi da grandi e piccini, da Rapunzel e Il Mago di Oz a Super Mario e Mercoledì e tanti, tanti altri.