Il bello del dietro le quinte
E’ uno dei migliori casting director italiani, apprezzato da attori e addetti ai lavori: nel corso degli anni Stefano Rabbolini ha avuto a che fare con le maggiori fiction di successo come L’allieva, Centovetrine, Le tre rose di Eva, tanto per citarne alcune.
Il suo lavoro consiste nel cercare protagonisti e figure secondarie per film, serie tv e pubblicità. In questa intervista ci svela come affrontare un’audizione e catturare la sua attenzione.
Stefano, ci spieghi come è arrivato a diventare un casting director?
Il mio percorso è stato a tappe, prima sono stato assistente casting per delle produzioni televisive milanesi, il grande salto è stato a Torino diventando casting director di Centrovetrine, la soap opera di grande successo del ‘2000 andata in onda su Canale 5. Dopo diverse stagioni decisi di spostarmi a Roma per lavorare al casting della fiction “Come un delfino” con Raoul Bova e altre serie molto amate dal pubblico del piccolo schermo come Le tre rose di Eva e Solo per Amore, per poi approdare al cinema con il film Nessuno come noi di Volfango De Biasi.
E’ vero che in base ai follower, i social influenzano molto le vostre scelte?
Diciamo che non è sempre così, però, nel periodo storico in cui viviamo vengono prese in considerazione anche i social. Ad esempio, quando iniziamo un casting, oltre a visionare foto e cv degli attori andiamo a ricercarli anche tramite i loro profili social.
Qual è la sensazione più bella che le lascia questo lavoro?
Trovare l’interprete giusto per quel ruolo, poi, l’apprezzamento da parte del regista e la produzione. A mio parere, vedere il risultato finale sul piccolo o grande schermo mi lascia una bella sensazione. Insomma, come dico sempre agli attori è lasciare un buon ricordo, quindi vale anche per me .
Tra i lavori svolti, saltano fuori importati titoli di film e serie tv, quali di questi l’ha messo più a dura prova?
Sicuramente l’ultimo, Backstage – dietro le quinte per la regia di Cosimo Alemà, perché trovare i nove attori protagonisti (tutti sconosciuti), è stato molto complesso e laborioso. Il casting si è svolto in tutta Italia e nelle Accademie di Musical. Per questo film, abbiamo visionato quasi mille ragazzi.
Quella per la quale va fiero?
Fiero un po’ tutti, ma se ne devo scegliere uno dico Sul più bello. Anche qui, i tre protagonisti erano completamente sconosciuti e dopo il successo del primo film, abbiamo fatto altri due sequel.
Restando in tema serie tv, tra le più amate c’è certamente L’allieva. Tutti si chiedono se ci sarà una nuova stagione…
E’ stata molto amata dal pubblico e anche a me è piaciuta tantissimo anche perché è stata la mia prima serie per Rai 1 durata ben tre stagioni. Sinceramente, non so se ci sarà mai un seguito. Non ti nascondo che anche a me farebbe molto piacere una quarta stagione.
Lavorerà anche per Fosca Innocenti 2, cosa può dirci di più? Quali saranno le novità?
Come già anticipato da Vanessa Incontrada in una recente intervista, posso dire che ci saranno nuovi coinvolgimenti tra Fosca e Cosimo, quindi tante sorprese in questa seconda stagione: nuovi amori, omicidi e casi da risolvere. E poi, non mancheranno le new entry, devo dire molto interessanti.
Gli errori da evitare durante un provino?
Non essere in grado di riproporre quello che viene chiesto per una scena. Naturalmente si dà per scontato una solida base di studio (dizione e recitazione).
Roberto Puntato