Un blockbuster diverso da tutti gli altri, sorprendente per forma e per capacità di racchiudere in sé tutta l’essenza del cinecomic: è il nuovo Spider-Man della Sony Pictures, basato sull’universo Ultimate ideato da Brian Bendis e disegnato da Sara Pichelli in sostituzione del celeberrimo Peter Parker.
Linguaggi diversissimi e apparentemente inconciliabili si sposano ammirevolmente all’interno di un gustoso ibrido, destinato a segnare una tappa fondamentale della storia dei cinecomic Marvel. Cinema, fumetto, televisione, manga: una mescolanza esplosiva che crea un universo nuovo che attinge dalla tradizione classica, ma diventa ben presto unico e a sé stante.
In Spider-Man – Un nuovo universo vincente è la scelta di utilizzare un’animazione frenetica molto vicina all’effetto visivo dei fumetti, con i personaggi stilizzati, i retini, le onomatopee e il tripudio di colori. Si respira, così, sia l’aria vintage del fumetto che la magia dell’animazione più evoluta, unendo l’abile uso del 3D e della computer grafica al disegno più tradizionale.
Il resto la fanno l’ottima regia di Bob Persichetti, Peter Ramsey e Rodney Rothman, che nulla ha da invidiare a quella dei colleghi dei live action, e la bella colonna sonora di Daniel Pemberton.
Miles Morales, un teenager afro-ispanico di Brooklyn bistrattato dai suoi nuovi compagni di scuola e sostenuto da una famiglia amorevole, prenderà infatti i panni di Peter Parker, alias Spider-Man, sconfitto ed ucciso dallo spietato villain Kingpin. L’evoluzione di Miles da teenager impaurito ed insicuro ad eroe pienamente cosciente del suo ruolo, capace di gestire i propri poteri e di portare sulle proprie spalle l’eredità di Spider-Man, è descritta con cura e convinzione.
Ad accompagnare Miles in questa eroica avventura, arrivano dal portale spazio-temporale Noir Spider-Man, Gwen Stacy, Spider-Pork, la versione manga dell’Uomo Ragno e un nuovo Peter Parker barbuto e panciuto. Non più un solo Spider-Man, dunque, ma numerosi, perché ognuno di noi può essere un supereroe, basta comprenderne le responsabilità e affrontare con coraggio i nostri limiti.
Memorabili, inoltre, gli omaggi sia Stan Lee sia a Steve Dikto, che oltre al sorriso faranno venire gli occhi lucidi. Visivamente esaltante e intelligentemente citazionistico, Spider-Man – Un nuovo universo è una boccata d’aria fresca nel panorama cinematografico contemporaneo e certamente il miglior film d’animazione di quest’anno. Vincitore del Golden Globe e del Premio Oscar per il miglior film d’animazione.
Alberto Leali