Al Teatro dell’Opera di Roma una tournée del Teatro Astana Opera, che presenterà per la prima volta al pubblico italiano il famoso balletto “Spartacus” di Aram Khachaturian
Nel dicembre 1941, durante i giorni più tragici della seconda guerra mondiale, il grande compositore armeno Aram Khachaturian iniziò a creare il balletto “Spartacus”.
Secondo il compositore, l’immagine eroica di Spartaco e il tema della rivolta degli schiavi nell’antica Roma erano di grande importanza: “È necessario che i popoli conoscano e ricordino i nomi di coloro che agli albori della storia umana si ribellarono coraggiosamente contro gli schiavisti per difendere la loro libertà e indipendenza”.
Il monumentale balletto “Spartacus” è davvero un poema sulla lotta contro l’invasione e le forze oppressive, sulla tragica irreversibilità del male, sull’immortalità delle gesta eroiche.
La prima rappresentazione di “Spartacus” ebbe luogo al Teatro dell’Opera e Balletto Kirov di Leningrado (Mariinsky) il 27 dicembre 1956, messa in scena da uno dei più originali maestri del balletto dell’era sovietica, Leonid Yakobson.
Nel 1968, a Mosca al Teatro Bolshoi, Yuri Grigorovich, maestro del balletto sovietico, mise in scena una nuova produzione di “Spartacus”.
Rispetto alla versione precedente di L. Yakobson fu contraddistinta dal grande psicologismo e dalla tragica tensione. Anche il lavoro dell’eccezionale artista teatrale Simon Virsaladze fu impeccabile. Il balletto “Spartacus” divenne un esempio della massima sintesi della musica, coreografia e pittura.
Oramai da molti decenni il balletto “Spartacus” è un gioiello del repertorio di molti teatri del mondo e l’1 e il 2 luglio arriva finalmente anche a Roma, sul palco del Teatro dell’Opera, realizzato dal balletto di Astana con il patrocinio dell’Ambasciata del Kazakistan.
I biglietti possono essere acquistati presso la biglietteria del teatro al seguente link: https://www.operaroma.it/spettacoli/spartacus/
Balletto in 3 atti. Durata – 3 ore (con 2 intervalli)
CAST TECNICO
Direttore della coreografia – Yuri Grigorovich, Artista del popolo dell’Unione Sovietica, Eroe del lavoro socialista, insignito del premio Lenin e premio di Stato dell’URSS
Scenografia – Simon Virsaladze, Artista del popolo dell’Unione Sovietica, insignito del premio Lenin e premio di Stato dell’URSS
Direttori d’orchestra – Abzal Mukhitdinov, Lavoratore onorato del Kazakistan / Arman Urasgaliyev
Direttore artistico dello spettacolo e assistente al direttore della coreografia – Ruslan Pronin, Artista onorato della Federazione Russa
Assistente al direttore della coreografia – Oksana Tsvetnizkaya (Federazione Russa)
Direttore del coro – Yerzhan Dautov, Lavoratore onorato del Kazakistan
Direttore artistico del Corpo di ballo– Altynaj Assylmuratova, Artista del popolo della Federazione Russa
PERSONAGGI E INTERPRETI
Spartaco – Bakhtiyar Adamzhan, Lavoratore onorato del Kazakistan
Frigia – Aigerim Beketayeva, Lavoratrice onorata del Kazakistan
Crasso – Arman Urazov
Egina – Assel Shaikenova
CORPO DI BALLO, ORCHESTRA, FIGURANTI, CORO FEMMINILE DEL TEATRO “ASTANA OPERA”