È da poco terminato l’importante convegno di Anica, Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche, presieduta da Francesco Rutelli, dal titolo Dove va il cinema italiano? per aiutare gli addetti ai lavori ad orientarsi tra le nuove disposizioni della legge su Cinema e Audiovisivo, in un periodo in cui risultano profondamente cambiate l’industria globale e le attese del pubblico. Dalle 10 alle 16 il Centro Congressi Roma Eventi di Piazza di Spagna, in via Alibert 5a, ha ospitato numerosi relatori che con i loro interventi hanno discusso e fatto chiarezza sugli scenari nazionali e internazionali dell’audiovisivo, sulle opportunità che l’industria deve cogliere e sulle proposte da applicare al contesto italiano per un miglioramento nel settore.
Il programma ha previsto, per cominciare, un interessante intervento del Produttore e Presidente European Producers Club Marco Chimenez dal titolo ‘Lo scenario internazionale dell’audiovisivo, i mutamenti tecnologici, le attese del pubblico’. A seguire, Elena Cappuccio, Responsabile Affari Istituzionali e Comunicazione Confindustria Radio Televisioni ha parlato de ‘Il contesto italiano, la normativa in corso di attuazione, le opportunità che l’industria deve cogliere’.
Dopo l’intervento del Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Dario Franceschini, si è svolto il vivace dibattito dal titolo ‘Menti tempestose (libera traduzione per brainstorming) – Idee e proposte a confronto tra Autori e Produttori’, coordinato dalla giornalista Piera Detassis, Presidente Fondazione Cinema per Roma, e dal produttore Angelo Barbagallo, con interventi di Elisa Amoruso, Paolo Genovese, Claudio Giovannesi, Nicola Guaglianone, Francesca Marciano, Riccardo Milani, Matteo Rovere, Stefano Rulli, Marta Donzelli, Mario Gianani, Nicola Giuliano, Federica Lucisano, Olivia Musini, Emanuele Nespeca, Alessandro Usai.
Tilde Corsi ha invece esposto sulla presenza italiana al Festival di Cannes 2017, a cui sono seguiti il dibattito e gli interventi dei rappresentanti delle Istituzioni, delle Associazioni e delle Imprese.