Montalbano 12: Serena Iansiti in Amore, il 19 febbraio su Rai Uno. In questo nuovo episodio l’attrice interpreta Michela Prestia, una ragazza dal passato drammatico, respinta dalla famiglia e costretta a diventare una prostituta a causa di uomini sbagliati. Ma l’amore le darà un’altra possibilità
Serena Iansiti non è propriamente una new entry nel mondo di Montalbano, poiché ha già preso parte al cast de Il Giovane Montalbano, il prequel con Michele Riondino. L’abbiamo potuta notare recentemente in tv ne I Bastardi di Pizzofalcone e prima ancora in diverse fiction come Centovetrine, Squadra Antimafia e Le tre rose di Eva.
In questa nuova puntata, il Commissario Montalbano (Luca Zingaretti) è alla ricerca di Michela Prestia (Serena Iansiti), una ragazza scomparsa in quel di Vigata dopo essere riuscita a lasciarsi alle spalle i dolori e gli errori del suo drammatico passato.
Attorno a Michela c’è un amore folle, impossibile, tragico. Un amore che viene raccontato in tutte le sue sfumature, mettendo a dura prova anche le certezze del Commissario.
Serena Iansiti ci racconta la sua avventura.
ZS: Serena, non sei del tutto una new entry nel cast di Montalbano, perché hai già partecipato a Il giovane Montalbano. Ora però ti troviamo protagonista di una delle due puntate che a breve andranno in onda su Rai1…
SI: “Si, esatto. La puntata si chiama Amore ed è attorno a questo sentimento che ruota tutta la vicenda. Dall’inizio alla fine, il commissario sarà sulle tracce di una ragazza scomparsa: Michela. Tutti la cercano: i genitori, la sorella, il fidanzato, gli ex. E’ la storia della tormentata vita di questa ragazza, un personaggio davvero struggente. Si può considerare un’eroina romantica, nell’accezione ottocentesca. Una donna che ha sempre fatto delle scelte forti, importanti e controcorrente, spesso contrarie alla volontà della famiglia, pagandone le conseguenze.”
ZS: Cosa ti affascina di Montalbano?
SI: “E’ un pilastro dello spettacolo italiano. Mi affascina molto il connubio tra il giallo e l’ambientazione. L’atmosfera di questo paese del ragusano è unica e fascinosissima, e va oltre lo spazio e il tempo. E poi naturalmente tutti gli attori sono straordinari.”
ZS: Invece di Michela, questa giovane ragazza, cosa ti ha colpito?
SI: “Il suo essere. Michela è una donna tormentata e sfortunata, che non ha alle spalle una famiglia che la protegge, ma combatte fino alla fine. Fa delle scelte sbagliate per via degli uomini, poiché pensa che la possano aiutare. Ma è sempre guidata dall’amore per la vita, che le dà la forza di rialzarsi dopo ogni caduta.”
Roberto Puntato