Annunciate le giurie della XIII edizione del SalinaDocFest – Festival del Documentario Narrativo fondato e diretto da Giovanna Taviani, che si terrà a Salina dall’11 al 14 settembre
La XIII edizione del SalinaDocFest – Festival del Documentario Narrativo nasce nel segno delle «(R)ESISTENZE». Resistenti sono i documentari che parlano del destino del nostro paese e del Mediterraneo. Resistente è Salina nelle Isole Eolie, un modello di accoglienza come antidoto alla nuova ondata social-xenofoba che sta attraversando l’Europa.
“Resistente è il mondo della Scuola e degli insegnanti che” – come afferma Giovanna Taviani – “restano gli ultimi intellettuali liberi del nostro paese che si battono per sottolineare l’importanza dello studio della storia e del cinema nelle scuole”.
Un’edizione del festival nel segno della cultura, dei diritti umani, del cinema del reale, per opporsi all’omologazione sociale che rischia di cancellare le radici dei territori.
La Giuria Ufficiale del Premio Tasca D’Oro, il Premio che designerà il miglior documentario del concorso del SalinaDocFest sarà composta dai registi Claudio Giovannesi e Nicolas Philibert e dal fotografo Francesco Zizola.
Da quest’anno ai premi del SalinaDocFest si aggiunge anche il Premio WIF – Women in Film, volto a premiare il documentario che più contribuisca a una riflessione sulla condizione femminile nel cinema.
La giuria del premio sarà composta da Kissy Dugan, Presidente di WIF, dall’attrice Valentina Carnelutti e dalla regista Antonietta De Lillo.
WIF – Women in Film, TV & Media è un’associazione nata nel 1973 a Los Angeles e formata da professioniste del Cinema, della TV e dei Media che ha una rete internazionale volta a promuovere e incoraggiare la presenza delle donne nel settore audiovisivo.
Oggi WIF – Women in Film è una rete mondiale con oltre 14.000 membri in tutto il globo. WIF è distribuita in oltre 18 paesi e 4 continenti, e conta finalmente una forte presenza anche in Italia.
Confermati anche per la XIII edizione del SalinaDocFest gli altri premi del festival: il Premio Signum Miglior Documentario votato dal pubblico, il Premio Irritec, che premierà una grande personalità del cinema, il Premio Ravesi dal Testo allo Schermo assegnato dal Comitato d’Onore del Festival a un grande scrittore internazionale, il Premio Lady Wilmar – Finestra Sul Mediterraneo a Selfie di Agostino Ferrente, per il terzo anno il Premio SIAE Sguardi di Cinema assegnato dalla Società Italiana Autori e Editori a La paranza dei bambini di Claudio Giovannesi e il nuovo Premio Ave Poesia dell’Energia / Energia della Poesia a una grande personalità del mondo dello spettacolo.
Il SalinaDocFest – annoverato nel Calendario dei Grandi Eventi della Regione Sicilia – può contare su un prestigioso Comitato Scientifico composto dalla giornalista Lidia Tilotta, dallo scrittore Roberto Alajmo, dal giornalista Francesco D’Ayala, dai critici Fabio Ferzetti, Enrico Magrelli e Emiliano Morreale, con loro lo sceneggiatore Andrea Purgatori, il regista Agostino Ferrente e Giovanna Taviani.
Il Comitato d’Onore del festival è invece composto dallo scrittore Romano Luperini, da Giorgio e Mario Palumbo (G.B. Palumbo Editore), da Paolo Taviani e da Bruno Torri (SNCCI – Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani).
Nel comitato di selezione del SalinaDocFest 2019 responsabile è Antonio Pezzuto con Ludovica Fales e Federico Rossin per i documentari stranieri e la collaborazione per la programmazione di Francesca Cantarutti e Veronica Flora insieme alla direttriceGiovanna Taviani. Tutte le informazioni sul nuovo sito del SalinaDocFest www.salinadocfest.it dove è possibile visionare news e novità e accedere ai contenuti delle passate edizioni.