Dal 25 novembre in esclusiva e in prima visione per l’Italia
Un’ossessione quotidiana, un raro disturbo compulsivo che provoca immagini audaci, sessuali, intrusive, straordinariamente intense nella mente della giovane Marnie.
“Pure”, una serie senza precedenti, acclamata dalla critica nel Regno Unito e negli Stati Uniti per l’empatia e l’ironia con la quale affronta argomenti quali il sesso e il disagio mentale, arriva su RaiPlay dal 25 novembre in esclusiva, in prima visione per l’Italia.
Protagonista di questa Comedy, prodotta dalla BBC per Channel Four, è Marnie una ventiquattrenne scozzese da 3723 giorni in preda a un vortice di cattivi pensieri. La ragazza (interpretata dall’attrice Charly Clive) è intelligente e simpatica ma tormentata da pensieri a luci rosse invadenti che non può confidare a nessuno, causati da un raro disturbo ossessivo-compulsivo chiamato “Pure 0”.
Così, il giorno del 25° anniversario dei suoi genitori, quando questa imbarazzante fissazione raggiunge l’apice sfociando nelle immagini più scioccanti di sempre, Marnie decide di fare le valigie e saltare su un pullman diretto a Londra in cerca della sua vera identità, di nuovi amici e di una storia d’amore. Nella capitale inglese però Marnie scopre di non essere l’unica che si è perduta. Infatti, in una serie di incontri sempre più imbarazzanti, Marnie lega con un nuovo gruppo di persone, ciascuna con una propria fobia e debolezza.
“Pure”, presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma – Alice nella Città, arriva sulla piattaforma digitale Rai il 25 novembre in esclusiva in box set. I sei episodi sono disponibili in doppia lingua (italiano e inglese), sottotitolati.
“Fedele alla sua linea editoriale, che pone attenzione all’universo dei millenials, – sottolinea Elena Capparelli, Direttore di RaiPlay – Pure affronta il tema del corpo e della sessualità, due argomenti di estrema attualità per questa generazione, in cui i rapporti virtuali hanno profondamente alterato le dinamiche di interazione sociali”.
La serie, alla sua prima stagione, scritta da Kristie Swain, è tratta dall’omonima autobiografia di Rose Cartwright e vuole evidenziare le frustrazioni derivanti da una patologia rara e silenziosa. Insieme a Charly Clive, alla sua seconda prova di attrice, nel cast ci sono Joe Cole, Kiran Sonia Sawar, Niamh Algar, Antony Welsh, Doon Mackichan , Tori Allen Martin, Jing Lusi, Eleanor Fanyinka, Samuel Edward-Cook; Justine Mitchell, Olive Gray.