Ed anche il programma della quattordicesima edizione delle Giornate degli Autori, sezione autonoma all’interno della Mostra del Cinema di Venezia, è stato presentato a Roma, alla presenza del Delegato Generale Giorgio Gosetti, del Presidente del Consiglio direttivo Roberto Barzanti e del Vice-Direttore Sylvain Auzou.
Quella di quest’anno è un’edizione all’insegna dell’originalità e della diversità, che è tesa alla ricerca di voci autoriali fuori dal coro e che si prospetta vivissima e qualitativamente alta.
Spicca sicuramente una presenza importante del cinema italiano nella selezione ufficiale con ben 3 film, ovvero lavori di Vincenzo Marra, Matteo Botrugno e Daniele Coluccini e Valentina Pedicini.
Ma anche alcuni autorevoli ritorni come il cinese Pengfei ed il marocchino Faouzi Bensaïdi; mentre molto attesi sono anche il canadese Kim Nguyen, l’iraniana Shirin Neshat e il tailandese Pen-ek Ratanaruang.
Ecco, di seguito, l’elenco completo:
CONCORSO:
Candelaria, di Jhonny Hendrix Hinestroza (Colombia, Germany, Norway, Argentina)
Il contagio, di Matteo Botrugno, Daniele Coluccini (Italy)
Dove cadono le ombre, di Valentina Pedicini (Italy)
L’equilibrio, di Vincenzo Marra (Italy)
Eye on Juliet, di Kim Nguyen (Canada)
Longing, di Savi Gabizon (Israel)
Life Guidance, di Ruth Mader (Austria)
Looking For Oum Kulthum, di Shirin Neshat (Germany, Austria, Italy)
M, di Sara Forestier (France)
Samui Song, di Pen-ek Ratanaruang (Thailand, Germany, Norway)
The Taste of Rice Flower, di Pengfei (China)
Volubilis, di Faouzi Bensaidi (Morocco, France).
Sarà l’attrice e regista iraniana Samira Makhmalbaf la presidente della giuria delle Giornate degli Autori 2017, composta da 28 giovani spettatori di altrettanti paesi europei (quest’anno 15 ragazzi e 13 ragazze). Il progetto 28 Times Cinema, giunto alla ottava edizione, è promosso dalle Giornate degli autori con il sostegno del Premio Lux del Parlamento Europeo e di Europa Cinemas, e con la collaborazione di Cineuropa. Il Premio di €20.000 verrà diviso tra il/la regista e il distributore internazionale del film vincitore per aiutarne l’uscita cinematografica.
Completano il quadro alcuni grandi eventi speciali, come il prezioso documentario ritrovato di Ermanno Olmi che, grazie al lavoro dei ricercatori di Istituto Luce, ci racconta la Milano degli anni Sessanta e la stagione pionieristica della psicanalisi; e ancora, il biopic americano Agnelli di Nick Hooker, su una delle grandi figure internazionali del dopoguerra; e lo sconvolgente Il risoluto di Giovanni Donfrancesco che fa riemergere la dolorosa e poco conosciuta vicenda dei “bambini soldati” alla fine del fascismo.
Di seguito l’elenco:
EVENTI SPECIALI:
Agnelli, di Nick Hooker (U.S.)
Getting Naked: A Burlesque Story, di James Lester (U.S.)
La Legge del numero uno, di Alessandro D’Alatri (Italy)
Il risoluto, di Giovanni Donfrancesco (Italy, France)
Thirst Street, di Nathan Silver (U.S.)
Il tentato suicidio nell’adolescenza, di Ermanno Olmi (Italy)
Le PROIEZIONI SPECIALI comprendono invece tre inediti lavori di tre importanti protagonisti del nostro cinema: I’M (endless like the space), di Anne-Riitta Ciccone (Italy); The Millionairs, di Claudio Santamaria (Italy) e Raccontare Venezia, di Wilma Labate (Italy, France).
Due invece i corti dedicati al mondo femminile del WOMEN’S TALES PROJECT di Miuccia Prada: Carmen, di Chloe Sevigny (Italy, U.S.) e #14 (The [End of History Illusion], di Celia Rowlson-Hall (Italy, U.S.).
Sono stati annunciati, infine, dal Presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani, i tre film in competizione per il Premio Lux 2017; il film vincitore, votato dai membri del Parlamento Europeo, sarà sottotitolato nelle 24 lingue ufficiali dell’Ue e sostenuto nella promozione durante le uscite internazionali.
I film in questione sono:
120 battements par minute, di Robin Campillo (France);
Sámi blood, di Amanda Kernell (Sweden, Norway, Denmark)
Western, di Valeska Grisebach (Germany, Bulgaria, Austria).