Sabato 6 novembre all’Auditorium Parco della Musica saliranno sul palco della Sala Petrassi Micaela Ramazzotti, Liliana Cavani e Federica Lucisano. Patty Pravo si esibirà con alcuni brani, mentre tra i premianti ci sarà il divo di Gomorra Salvatore Esposito
Giunto alla VI edizione torna, dopo la pausa forzata del Covid, il Premio Virna Lisi – Premio migliore attrice italiana, indetto dalla Fondazione Virna Lisi in collaborazione con Fondazione Musica per Roma e CityFest.
Il Premio è nato sei anni fa per volontà del figlio della grande attrice Corrado Pesci e di sua moglie Veronica per alimentare ed onorare il suo ricordo nel cuore delle persone che l’hanno amata e seguita durante tutta la carriera.
Sul podio hanno ritirato la scultura del Maestro Ferdinando Codognotto, le eccellenze femminili del cinema italiano, attrici illustri che si sono contraddistinte per i ruoli che hanno interpretato come Margherita Buy, Paola Cortellesi, Monica Bellucci, Claudia Gerini ed Elena Sofia Ricci.
Quest’anno la premiazione si terrà sabato 6 novembre alle ore 19.30 (l’attrice nasce l’8 novembre ad Ancona) presso l’Auditorium Parco della Musica nella sala Petrassi e sarà presentata da Pino Strabioli, con la regia di Luigi Parisi e la direzione artistica di Davide Minnella.
Tra gli ospiti eccellenti della serata la straordinaria Patty Pravo che si esibirà in alcuni brani iconici che fanno parte della storia musicale del nostro paese, un omaggio del corpo di ballo dedicato alla mitica e indimenticabile Raffaella Carrà e la musica del giovane Jacopo Mastrangelo.
Riceverà il premio di questa sesta edizione Micaela Ramazzotti, attrice di talento capace di interpretare con la stessa intensità ruoli sia drammatici che comici, rivelando un’elevata gamma di colori e di sfumature che la rendono unica.
Dice emozionata la Ramazzotti: “Cara Virna Lisi, il tuo nome suona come quello di un fiore raro, forte e prezioso. Una volta ti ho incrociata in un corridoio della Fonoroma, sgranai gli occhi come quando ci si trova davanti a un mito. Magnifica. Quello sguardo limpido, regale. Quel sorriso amaro che sembrava prendere in giro la tua stessa bellezza. La malinconia elegante, attraversata dall’energia di una ribellione. Il tuo esser scappata dalla bambola seducente che Hollywood aveva in mente per te. Nei tuoi ultimi anni eri la madre e poi la nonna che avremmo tutti voluto. Sei stata di tutti, sei stata anche mia. Mi sono sempre portata nel cuore quel tuo sguardo di profonda umanissima comprensione delle persone e della vita. E nelle orecchie ho la tua voce, calda, intima, empatica. Quella volta che incrociai la meraviglia dei tuoi occhi, per un brevissimo istante, mi sentii guardata. E compresa e perdonata. Grazie per questo bellissimo premio che porta il tuo nome”.
Nel corso della serata saranno assegnati anche il premio speciale alla carriera per la regia a Liliana Cavani (premiata da Francesco Rutelli) e quello per la produzione cinematografica a Federica Lucisano (premiata da Salvatore Esposito). Ogni premio sarà consegnato da personalità del mondo della cultura e dello spettacolo italiano.