Giuseppe Capotondi e Donald Sutherland ospiti d’onore della serata alla Peggy Gugghenheim Collection. Premiata anche la rockstar Mick Jagger
Nella serata di giovedì 5 settembre 2019, presso la Peggy Guggenheim Collection di Venezia sul Canal Grande, si è svolta la diciannovesima edizione del Premio Fondazione Mimmo Rotella, organizzato in collaborazione con il Mimmo Rotella Institute, riconoscimento inserito tra gli eventi collaterali della 76. Mostra Internazionale del Cinema di Venezia e dedicato alla feconda relazione tra i linguaggi del cinema e dell’arte, nato nel 2001 per volontà del grande artista calabrese Mimmo Rotella (Catanzaro 1918 – Milano 2006).
La Presidente della Fondazione Mimmo Rotella, Aghnessa Rotella, insieme a Gianvito Casadonte, Direttore Artistico del premio, assegnano quest’anno il prestigioso riconoscimento al regista italiano Giuseppe Capotondi e a due eccezionali protagonisti del cast del suo film, The Burnt Orange Heresy, presentato a Venezia fuori concorso: il grande attore di origine canadese Donald Sutherland, che interpreta la figura di un leggendario artista, e la rockstar Mick Jagger, qui nel personaggio di un potente collezionista.
Capotondi e Sutherland sono stati ospiti d’onore della serata del 5 settembre e hanno ritirato il prestigioso premio.
L’attore canadese ha raccontato al pubblico presente un divertente aneddoto riguardante Marcello Mastroianni e Federico Fellini prima della loro collaborazione per La Dolce Vita, film a cui lo stesso Rotella nel 1960 aveva dedicato uno dei suoi famosi SeriDécollage.
The Burnt Orange Heresy, che è stato scelto per chiudere questa edizione della Mostra Internazionale del Cinema, è un thriller basato sull’omonimo romanzo di Charles Willeford in cui il mondo dell’arte si scontra con quello della malavita nell’Italia odierna.
Aghnessa Rotella dichiara: “La Fondazione Mimmo Rotella si conferma un’istituzione sensibile al linguaggio cinematografico, soprattutto quello che sa esprimere una sapienza e una sensibilità tipiche dell’arte vera, come piaceva a mio padre Mimmo Rotella. Sono orgogliosa e onorata di premiare The Burnt Orange Heresy per l’aderenza del film alla tematica del Premio, per la qualità e l’intelligenza creativa dimostrate da Capotondi nella sua attività, e volendo fortemente rendere omaggio a Sutherland quale uno degli interpreti più significativi dell’arte cinematografica mondiale e a Mick Jagger, una delle più grandi personalità della musica qui premiato in veste di attore”.
“Il Premio Fondazione Mimmo Rotella taglia il traguardo delle diciannove edizioni: un orgoglio che racconta quanto sia indissolubile e necessario il legame tra Cinema e Arte – sottolinea il Direttore Artistico del premio, Gianvito Casadonte – e l’arte di Mimmo Rotella coniuga perfettamente questo connubio. Il Premio Fondazione Mimmo Rotella è un omaggio al cinema internazionale e a tutti quei personaggi che contribuiscono a rendere, con il loro lavoro artistico, il mondo migliore”.
Giuseppe Capotondi, Donald Sutherland e Mick Jagger si aggiungono al ricco parterre di protagonisti che hanno ricevuto il Premio Fondazione Mimmo Rotella nel corso degli ultimi anni, tra cui: Julian Schnabel, Willem Dafoe, George Clooney, Michael Caine, Ai Weiwei, Jude Law, Paolo Sorrentino, James Franco, Terry Gilliam, Al Pacino, Johnny Depp, Alexander Sokurov, Berry Levinson, Joao Botelho, Julie Taymor, Takeshi Kitano, Abel Ferrara, Gianni Amelio, Peter Greenaway, Ascanio Celestini, Gian Alfonso Pacinotti e Olivier Assayas.