Il Premio Giuliano Gemma cambia location e dallo studio 10 di Cinecittà viene assegnato all’attore Edoardo Leo, a breve sugli schermi con Non ci resta che il crimine
Grande appuntamento per gli amanti della boxe: si è svolta la terza edizione del Premio Giuliano Gemma, che quest’anno cambia location, ospitato dallo Studio 10 di Cinecittà, inserendosi in una grande kermesse di boxe con forte connotazione sia sportiva che cinematografica, organizzata da Artmediamix di Gian Marco Sandri e dalla Federazione Pugilistica Italiana in collaborazione con la Buccioni Boxing Team.
Il Premio Giuliano Gemma è stato organizzato dalla FPI in collaborazione con Romarteventi di Francesca Piggianelli ed il promoter Vladimiro Riga ed è nato per celebrare il ricordo dell’attore, la grande boxe ed i personaggi più rappresentativi e meritevoli del Pugilato Italiano e Internazionale, dello Sport e del Cinema. Presenti alla serata la moglie di Gemma, Baba Richerme e la figlia Vera Gemma.
Quest’anno il Premio Gemma è stato consegnato all’attore Edoardo Leo, che a gennaio sarà in sala con il film di Massimiliano Bruno, Non ci resta che il crimine: “Il mio personaggio è proprio quello di un pugile – commenta Edoardo Leo – e pochi giorni prima di sapere del Premio, ho chiesto alla produzione di farmi fare una cicatrice come quella che portava Giuliano Gemma. Lo chiamerei un segno del destino!”.
Il Premio nelle trascorse edizioni è stato conferito a personaggi del calibro di Nino Benvenuti, Giovanni Malagò, Franco Nero, Gina Lollobrigida, Alessio Boni, Alessandro Preziosi, Neno Zamperla, Raoul Bova e molti altri illustri “amici del Pugilato Italiano”.
Un connubio vincente quello tra cinema e sport per un evento che, nel segno di una nuova fase “rinascimentale” dei guantoni PRO, segna un momento storico: il ritorno della boxe in diretta su Eurosport, Official Broadcaster dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020.
La serata presso lo Studio 1o di Cinecittà ha visto inoltre svolgersi la sfida delle sfide, quella tra Giovanni De Carolis (26-9-1) della BBT e Dragan Lepei (16-1-2) della Boxe Loreni, nel match valido per il Titolo Internazionale WBC dei Pesi Supermedi, che ha visto vincere il primo, già Campione del Mondo WBA.
Roberto Puntato