Vi ricordate ‘Inside job’, l’illuminante documentario sulla crisi finanziaria americana? Beh arriva, stavolta in Italia, un film che può definirsi suo degno successore, un viaggio sorprendente e interessantissimo nel cuore della crisi economica che assedia da anni la nostra Europa. ‘Piigs’ è realizzato da tre registi davvero in gamba, Adriano Cutraro, Federico Greco e Mirko Melchiorre, che dopo 5 lunghi e faticosi anni di ricerche e 2 di riprese, hanno raccolto un materiale ricchissimo che vuol raccontarci senza mezze misure le contraddizioni della tanto temuta politica europea della austerity. Alle numerose interviste a nomi illustri dell’economia, della politica, della finanza, della filosofia, della letteratura (Noam Chomsky, Erri De Luca, Paolo Barnard, Warren Mosler, Stephanie Kelton, Stefano Fassina…), si aggiunge la storia, più piccola ma non meno importante, della Cooperativa sociale di Monterotondo (Rm) ‘Il pungiglione’, che si occupa dell’assistenza di disabili e di persone svantaggiate e che si sforza in tutti i modi di scongiurare il proprio fallimento, a causa dei tagli alla spesa sociale. Il documentario ci pone dinanzi a interrogativi brucianti e sconvolgenti: se, cioè, le politiche dell’austerity ci stessero conducendo verso la rovina anziché salvarci dalla crisi? E se le regole imposte dai trattati europei su deficit, debito e inflazione fossero in realtà frutto di errori di calcolo? O se ancora queste politiche aumentassero, anziché diminuire, povertà, disparità e disoccupazione? Gli scenari europei sono ogni giorno più preoccupanti, la possibilità di arginare una crisi sempre più dilagante sembra ormai mera utopia, il rischio di una disgregazione europea è sempre più forte, come ha dimostrato la Brexit in Gran Bretagna. Ma attenzione, non tutto ciò che ci sentiamo dire su crisi e rimedi per combatterla corrisponde a realtà e questo prezioso documentario vuol dimostrarcelo con mezzi semplici e diretti, tesi a sfatare gli incrollabili dogmi economici che influenzano drasticamente le politiche europee. I 5 paesi Piigs, ovvero ‘maiali’ secondo il dispregiativo acronimo coniato nel 2008 dalla rivista Economist, sono Italia, Grecia, Spagna, Portogallo e Irlanda: Paesi considerati spreconi, incapaci di gestirsi e di risolvere i loro problemi, adottando riforme economiche e costituzionali insoddisfacenti e gravose. Con un andamento ritmato, pop e trascinante, il documentario utilizza la voce narrante di Claudio Santamaria, le parole dei prestigiosi intellettuali succitati, filmati d’epoca e gustose animazioni per esortarci a riflettere e a comprendere che non tutto ciò che passa come dogma imprescindibile a cui adattarsi a ogni costo sia inattaccabile o inconfutabile. L’ironia, l’efficacia comunicativa, lo stile vivace e contaminato rendono ‘Piigs’ un prodotto, oltre che importante per ciò che racconta, estremamente godibile anche da un punto di vista meramente cinematografico. Un film che andrebbe visto e rivisto, diffuso e promosso: un documento pregevole e innovativo, necessario e degno di attenzione.
Roberto Puntato