Con Leonardo Pieraccioni, Chiara Francini, Giulia Bevilacqua e Nino Frassica, arriva al cinema il 18 gennaio 2024
Arriva al cinema dal 18 gennaio “PARE PARECCHIO PARIGI“, il nuovo film di Leonardo Pieraccioni, prodotto da Levante con Rai Cinema e distribuito da 01 Distribution.
Pieraccioni, che firma il soggetto con Filippo Bologna e la sceneggiatura con Alessandro Riccio, è regista e interprete di questa commedia familiare che vede nel cast anche Chiara Francini, Giulia Bevilacqua e Nino Frassica.
Sinossi
Per esaudire il desiderio, ormai rimpianto, che ha un vecchio e malatissimo padre (Nino Frassica) di non aver fatto un viaggio a Parigi con i figli (Leonardo Pieraccioni, Chiara Francini, Giulia Bevilacqua) ecco che i tre fratelli che non si parlano da cinque anni, fingeranno di partire con lui da Firenze a bordo di un camper, che non uscirà mai dai confini di un maneggio di cavalli. Quel viaggio, messo in scena perché ai figli è stato proibito di allontanare il padre dalla struttura ospedaliera che glielo ha affidato, diventerà una paradossale, avventurosa e irresistibile occasione per tentare di far riavvicinare i fratelli e cercare di riconciliarsi con il loro papà. Con il motore dell’immaginazione si possono fare migliaia di chilometri: se non si può andare a Parigi, Parigi può venire da noi! Dopotutto anche se fai il giro del mondo ritorni sempre nel solito punto, no?
“Questa storia è liberamente ispirata ai fratelli Michele e Gianni Bugli che nel 1982 partirono con il padre malato in roulotte e gli fecero credere di essere arrivati a Parigi. Viaggiarono non uscendo quasi mai dal loro podere. Il film è dedicato a loro. E a tutti i sognatori”.
Recensione a cura di Carla Curatoli
A trent’anni dal cult Il laureato, Pieraccioni ci regala una finta commedia on the road ispirata a fatti realmente accaduti, ma di cui cambia i connotati.
La vicenda, di per sé, costituisce uno dei maggiori punti di interesse della pellicola, perfetta nella sua bizzarria per essere tradotta sullo schermo.
Pare parecchio Parigi è infatti un inno al potere salvifico dei sogni e dell’immaginazione, ma anche alla forza dei legami familiari.
Tenero, strambo, divertente senza ricercare la risata a tutti i costi, è un film che sfrutta adeguatamente gli stilemi e il linguaggio della commedia per lanciare messaggi tanto semplici quanto universali.
Sicuramente il film più corale del regista toscano, quasi una summa della sua intera filmografia, Pare parecchio Parigi ha anche un cast di tutto rispetto, che brilla in particolare per l’irresistibile ed efficacissimo papà di Nino Frassica.
Pur non tenendosi sempre lontano degli stereotipi e non approfondendo a dovere alcuni meritevoli spunti narrativi, il film risulta spigliato e godibile, con un paio di siparietti davvero deliziosi.