Presentato in anteprima al Lucca Comics & Games, arriva al cinema dal 1º dicembre con Anime Factory
One Piece Film: Red, che ha battuto ogni record in patria ed è tratto dalla celebre opera manga di Eiichirō Oda, è la quindicesima pellicola incentrata sulle avventure di Monkey D. Rufy ed è diretta da Goro Taniguchi e scritta da Tsutomu Kuroiwa (Kingdom).
Si tratta di una storia completamente inedita rispetto alla storyline del manga e vede l’introduzione di alcuni personaggi originali, a cominciare da quello, fondamentale per questo capitolo, della cantante Uta, figlia del pirata Shanks il Rosso, uno dei quattro Imperatori del mare.
La novità di One Piece Film: Red è, infatti, il suo curioso intreccio fra l’azione tipica della saga con una forte presenza della musica. Ne deriva, così, una interessante quanto inaspettata esperienza sensoriale oltre che emozionale.
Motore trainante della vicenda è, infatti, proprio il personaggio di Uta, che tiene un importante concerto al quale parteciperanno i nostri eroi, ovvero i Pirati della ciurma di cappello di paglia, ma anche le più terribili forze in gioco del Nuovo Mondo: dalla marina fino ai servizi segreti Sword e CP0, dai pirati di Big Mom fino a Trafalgar Law e compagnia.
Il problema è che la ragazza possiede il temibile Frutto del Diavolo Canto-Canto, che le consente di rinchiudere in un universo illusorio chiunque ascolti le sue canzoni. Il suo fine è utilizzare questo potere per creare un mondo perfetto in cui nessuno dovrà più soffrire, ponendo fine così alla violenta Era dei Pirati, che l’ha irrimediabilmente segnata.
È la musica, dunque, che traghetta dall’inizio alla fine la vicenda di questo 15esimo capitolo e gli eccellenti brani originali sono firmati dalla splendida voce della giovane artista giapponese Ado.
Ma il film è costituito altresì da diversi flashback che spiegano il legame tra Uta e il Rosso e l’amicizia d’infanzia tra lei e Rufy, oltre che da riusciti intermezzi comici e da immancabili combattimenti senza esclusione di colpi.
Certo, i fan più ortodossi della saga potrebbero non gradire i continui interventi musicali di Uta, che rendono consistente l’elemento musical di One Piece Red. Ma è anche vero che è proprio questo elemento a rendere il film differente rispetto a tutti quelli precedenti.
Giancarlo Giove