Al Teatro di Via Giulia 40 spettacoli di prosa, musica, cinema, ma anche eventi speciali alla riscoperta dei grandi valori umani
Avrà inizio venerdì 11 ottobre 2019 la terza stagione dell’OFF/OFF Theatre con oltre 40 spettacoli di prosa, musica, cinema ed eventi speciali scelti dal direttore artistico Silvano Spada.
Grande attenzione alla società dunque, come focus di una nuova stagione in cui si darà il massimo risalto a giovani autori, attori e registi con una selezione tesa ad una riflessione collettiva sui grandi valori e che avrà come scopo principale quello di spezzare regole stabilite, routine e conformismo.
Tra i molti spettacoli in cartellone, segnaliamo: “Dialoghi/Platone”, che aprirà la stagione, testo scritto da Giovanni Franci, che dirige Paolo Graziosi sul palco con Gianmarco Bellumori, Orazio Caputo, Alberto Melone e Fabio Vasco; “Zhivago Story. Il Libro che non doveva essere scritto”, ispirato al caso editoriale mondiale; “Io Mai Niente Con Nessuno Avevo Fatto”, l’acclamato spettacolo d’esordio della Compagnia Vuccirìa Teatroporta; “Pugni Chiusi” di Maurizio Boschini, storia del velocista Peter Norman medaglia d’argento alle Olimpiadi del ’68, che si schiera pubblicamente accanto ai colleghi atleti di colore; “Al di là del Muro – Un Artista nel Lager dal Diario di Gusen”, testo scritto da Aldo Carpi durante la sua prigionia nel campo di Mauthausen; “Cartoline da Casa mia”, testo di Antonio Mocciola sul disagio e l’isolamento giovanile, e “Satellite of Love – La Teca” di Anne-Riitta Ciccone, un nitido affresco sulle relazioni umane, prodotto da Carpet e Nutrimenti Terrestri con la regia di Lorenzo D’Amico De Carvalho.
Spazio anche ai grandi della letteratura mondiale, con “Bert Brecht Strass”, spettacolo scritto da Giancarlo Sammartano che dirige Ugo Maria Morosi; “La Mite”, liberamente tratto da “La Mite” di F. Dostoevskij, con Leonardo Sbragia e la danzatrice Giorgia Di Cristofaro diretti da Raffaella Mattioli; “La Chiave dell’Ascensore” di Àgota Kristóf, con Anna Paola Vellaccio diretta da Fabrizio Arcuri in una cruenta storia di sequestro e soprusi; “Il Canto di Ulisse”, tratto dai testi di Primo Levi, con protagonista Roberto Herlitzka e le musiche dal vivo di Alessandro Di Carlo al clarinetto e Alberto Caponi al violino; “Primo Amore”, da Samuel Beckett, la storia di un uomo innamoratosi per la prima volta di una prostituta, con Paolo Graziosi diretto da Elisabetta Arioso; e “Novecento” di Alessandro Baricco, interpretato da Dominic Debartolo diretto da Moisè Curia.
Non mancano gli omaggi a insigni nomi del panorama culturale, da “L’Enigma dell’Amore”, in memoria di Karl Heinrich Urlichs, pioniere del movimento omosessuale considerato come il primo coming out della storia, con Fabio Pasquini, Francesco Maccarinelli e la partecipazione in video di Leo Gullotta; “Processo a Fellini”, con Caterina Gramaglia e Giulio Forges Davanzati nei ruoli di Giulietta Masina e Federico Fellini; “Che cosa beveva Janis Joplin?” di Magdalena Barile, con Roberta Lidia De Stefano e Flavia Ripa che celebrano la cantante statunitense; “L’Uomo che cammina Nudo”, omaggio all’artista Pino Pascali a cinquant’anni dalla sua morte; “Mita canta Califano”, il recital su Franco Califano con Mita Medici e gli allievi del Conservatorio Santa Cecilia; “Sono Partita di Sera. Omaggio a Gabriella Ferri”, di Betta Cianchini, con Valentina De Giovanni accompagnata da Gabriele Elliott; e “La Pianista Perfetta”, di Giuseppe Manfridi, omaggio a Clara Schumann, la più grande pianista dell’Ottocento tormentata dall’amore per il suo Robert Schumann.
E ancora, il debutto del nuovo testo di Massimiliano Bruno dal titolo “Potopò. Racconti Notturni per Disagiati Mentali”, con Sara Baccarini, Daniele Locci e Giuseppe Ragone; l’ironia di “Malato di Sesso”, scritto e interpretato da Francesco Apolloni; il Gesù umano di Roberto Ciufoli, protagonista di “The man Jesus” di Matthew Hurt con le musiche di Papa Dj; e il ritorno teatrale dopo 10 anni di Maurizio Costanzo con il nuovo testo “Abolite gli armadi, gli amanti non ci sono più”.
L’OFF/OFF Theatre si dimostra sempre attento alle tematiche di gender: in cartellone, infatti, gli spettacoli “Siamotuttigay“, di Lucilla Lupaioli, che immagina un mondo al contrario, dove l’omosessualità è la regola e l’eterosessualità in minoranza, e “Shakespeare in Love with Marlowe”, con Ennio Coltorti regista e interprete con Jesus Emiliano Coltorti, sulla vita segreta di William Shakespeare e il suo rapporto con Cristopher Marlowe.
Quattro bei ritorni sul palco dell’OFF/OFF Theatre sono quelli di Patrizia Schiavo, con lo spettacolo di chiusura della stagione, “Il Laboratorio del Pene”, che segue il precedente “Il Laboratorio della Vagina”; Valerio Lundini, che dopo il successo nella seconda stagione, riporta in scena il suo “Uno Spettacolo Eterosessuale con tutto il rispetto”; Eleonora Danco che torna con l’acclamato “Sabbia”; e Pierfrancesco Poggi, pronto a bissare il successo dello scorso anno con “C’era una volta… Il Teatro nelle Cantine”.
Tra gli Eventi in Programma:
La collaborazione e la presenza nel programma dell’OFF/OFF Theatre di tre importanti istituzioni: Conservatorio di Santa Cecilia, in calendario ogni domenica ad ingresso gratuito con la direzione artistica di Roberto Giuliani; Accademia d’Arte Drammatica Silvio D’Amico, i cui allievi presentano il reading dal titolo “I DE FILIPPO – La commedia della loro vita”; Centro Sperimentale di Cinematografia, i cui allievi portano sul palco di Via Giulia “Satellite of Love” di Anne-Riitta Ciccone, seguiti dal teatro per le scuole in lingua inglese ShakespeareShake, a cura di Alt Academy.
Ad ottobre 2019 si svolgeranno gli Incontri con i Protagonisti del Cinema, a cura di Caterina D’Amico, realizzati con il supporto di Bvlgari, da oltre 130 anni marchio emblema dell’eccellenza italiana in gioielleria.
Il 4 e 5 dicembre torna la rassegna Afrodite Shorts – Rassegna di Corti al Femminile organizzata da Donne nell’Audiovisivo – Women in Film Italy.
A febbraio 2020 riflettori accesi sulla rassegna di film sul bullismo, dedicata alle scuole e a cura di Massimiliano Di Lodovico.
A maggio 2020 sarà premiato il giornalismo nell’ambito del cinema e del teatro, con il Premio Claudio Nobis all’attore o all’attrice under 35 più votato dal pubblico.