Il film con protagonista Matt Dillon presentato a Locarno e al Milano Film Festival, è tra gli eventi speciali di Corto Dorico 2019
Nimic di Yorgos Lanthimos è un film breve (12′) e inquieto scritto con Efthymis Filippou, che fa scartare la realtà verso l’irreale, mentre lo svolgersi ciclico dell’azione lascia in sospeso il giudizio dello spettatore.
Breve, ma coerente e fedele alla poetica dall’autore, Nimic è la prima opera completamente di Lanthimos, per regia e scrittura, dall’uscita di The Lobster (2015).
Il film, proiettato Fuori Concorso al Milano Film Festival, è tra le chicche della XVI edizione di Corto Dorico, diretto da Daniele Ciprì e Luca Caprara (30 novembre – 8 dicembre) e sarà presentato come evento speciale, fuori concorso, alla Mole Vanvitelliana di Ancona.
Presentato Fuori Concorso al Festival di Locarno, Nimic è la storia di un violoncellista di mezza età, interpretato da Matt Dillon, chiuso in una routine matrimoniale piuttosto insoddisfacente. Un giorno, in metropolitana, incontra una donna misteriosa che da quel momento comincerà a seguirlo, a imitarlo, a prendere il suo posto in famiglia. Lei è un nimic, ovvero chi replica un altro individuo, fino a diventarne copia indistinguibile persino per i suoi familiari.
Il film contiene tutti i tratti stilistici e narrativi del regista, oscillando tra black humor e assurdo, disorientamento e provocazione. Grandangoli, fish-eye, panoramiche, lunghe carrellate laterali: tutte scelte che sottolineano un racconto distopico, dove le nostre paure più profonde vengono a galla.
Roberto Puntato