Dal 9 al 18 novembre presso il Cinema Savoy, il MACRO e il Nuovo Cinema Aquila la XXIV edizione del MedFilm Festival, il più importante evento in Italia dedicato al cinema del Mediterraneo
Torna il MedFilm Festival, il primo e più importante evento in Italia dedicato al cinema del Mediterraneo. Il festival, presieduto da Ginella Vocca e diretto per la prima volta da Giulio Casadei, si terrà dal 9 al 18 novembre presso il Cinema Savoy, il MACRO – Museo di arte contemporanea di Roma e il Nuovo Cinema Aquila.
La 24° edizione prevede, come di consueto, un programma ricchissimo, con 79 film provenienti da 34 paesi.
Ad aprire il festival, in concorso, il film siriano The Day I Lost My Shadow di Soudade Kaadan, Leone del futuro a Venezia 75: un’opera poetica e potente che parte dalla Siria di oggi per farsi riflessione universale sulla lotta quotidiana, la dignità e la perdita. A chiudere sarà invece il maestro israeliano Amos Gitai con A Tramway in Jerusalem, una commedia umana e politica nonché un viaggio caleidoscopico nella Gerusalemme di oggi.
10 i film nel Concorso Ufficiale – Premio Amore & Psiche, di cui 8 in anteprima italiana; 20 invece nel Concorso Cortometraggi – Premio Methexis e Premio Cervantes.
Tunisia e Spagna sono i Paesi protagonisti della 24° edizione del MedFilm Festival. La Tunisia sarà celebrata con il Premio alla Carriera alla produttrice Dora Bouchoucha (il 16 novembre in occasione della cerimonia di chiusura al cinema Savoy) e con una giornata speciale dedicata al cinema tunisino giovedì 15 novembre.
La Spagna, invece, avrà come ospite l’attrice e ballerina Mónica Garcia, protagonista di Facing the Wind, e sarà celebrata attraverso una selezione speciale di cortometraggi che racconteranno la creatività del cinema spagnolo di oggi.
All’interno del MedFilm Festival anche la VII edizione dei Lux Film Days a Roma, con la proiezione dei film finalisti del Premio Lux 2018: Styx di Wolfgang Fischer, The Other Side of Everything di Mila Turajilić e Lazzaro felice di Alice Rohrwacher, l’unico italiano nella rosa dei 10 film europei in concorso.
Un focus speciale sarà dedicato alla creatività femminile, con opere di natura diversa (finzione, documentari, corti, animazione) che raccontano il corpo della donna e la forza propulsiva del desiderio.
Ampio anche lo spazio dedicato al cinema italiano con la vetrina Le Perle, focus sul nostro cinema indipendente e i suoi autori. Tra i film in programma: Sembra mio figlio di Costanza Quatriglio, Il sogno di Omero di Emiliano Aiello e Talien di Elia Mouatamid. Nell’ambito della sezione inoltre verrà dedicata una serata al lavoro di Stefano Savona, ed in particolare alle sue due opere ambientate in Palestina: Piombo fuso e La strada dei Samouni.
In collaborazione con il Dipartimento Istituto italiano di Studi Orientali, Facoltà di Lettere e Filosofia, Università di Roma La Sapienza, giovedì 15 novembre alle ore 17 si terrà una Masterclass con Costanza Quatriglio presso l’Aula Magna del Dipartimento di Studi Orientali.
Tra le presenze internazionali di questa edizione del MedFilm Festival, segnaliamo Soudade Kaadan, regista del film di apertura The Day I Lost My Shadow, Meryem Benm’barek – Marocco, Ali Mosaffa – Iran, Mónica Garcia – Spagna, Cagla Zencirci, Guillaume Giovanetti – Turchia, Mohamed Ben Attia, Chiraz Laatiri, Azza Chaabouni, Latifa Doghri, Salem Trabelsi– Tunisia, Wolfgang Fischer – Germania, Stefan Kruse – Danimarca, Stefano Savona.
Il Premio alla Carriera 2018 andrà a Liliana Cavani, per aver sempre inseguito la libertà e il dialogo, per il suo impegno intellettuale e morale contro la banalità e contro gli stereotipi femminili. Il conferimento del Premio avverrà venerdì 9 novembre, presso il Cinema Savoy, in occasione della Cerimonia di Apertura.
Presenti in programma anche il Dialogo sull’intercultura (mercoledì 14 novembre alle ore 17:30 presso il Macro Asilo), un incontro dedicato al tema dell’immigrazione nel nostro Paese; la Mostra fotografica al Mercato rionale di Piazza Alessandria dal titolo La Piccola Bellezza, sul tessuto urbano di Roma e soprattutto sui quartieri residenziali e periferici, e la sezione Letture dal Mediterraneo, quattro appuntamenti letterari dedicati al fumetto e alla Graphic novel.
Alberto Leali