La serie debutterà per intero il 13 dicembre su Sky Serie
Forte del grande successo di pubblico e di critica fatto registrare negli Stati Uniti, arriva in Italia Made For Love, dark comedy surreale e cinicamente commovente.
La serie debutterà per intero il 13 dicembre su Sky Serie e sarà disponibile dalla stessa data con tutti gli otto episodi disponibili on demand su Sky e in streaming su NOW.
Made for love affronta un tema importante e complesso – quello degli abusi emotivi – con un tocco di ironia e leggerezza che rendono la serie un’occasione sia di intrattenimento che di riflessione.
Protagonista è l’attrice americana di origini italiane Cristin Milioti, nota sul piccolo schermo per aver interpretato nel cult How I Met Your Mother la “madre” del titolo, e al cinema protagonista, di recente, dell’apprezzato Palm Springs – Vivi come se non ci fosse un domani.
Interpreta Hazel Green, donna trentenne in fuga dopo 10 anni di matrimonio soffocante con Byron Gogol (Billy Magnussen), un miliardario nel campo tecnologico con manie di controllo.
Ispirata all’omonimo romanzo di Alissa Nutting, in Made for Love Gogol vuole progettare e mettere in commercio un dispositivo volto a evitare i classici fraintendimenti legati alla vita sentimentale delle coppie, impiantando un chip nei rispettivi cervelli così da poterne connettere pensieri, emozioni e sensazioni.
Ne innesca un prototipo anche nel cervello di sua moglie a sua insaputa, e così Hazel, scoperto di essere tracciata in tutti quelli che sono i suoi “dati emotivi”, si sente soffocata e decide di fuggire. Inizia dunque ad intraprendere la strada verso la sua emancipazione, pur non senza episodi tragicomici che affronterà nel suo percorso.
Temi estremamente attuali quelli di Made for Love – il ruolo della donna, gli abusi di genere, l’emancipazione femminile che rende la serie una commedia all’insegna del black humor che racconta in modo sagace i tempi che viviamo.
Dall’espediente fantascientifico del microchip impiantato, fino all’epiteto di Gogol, non a caso foneticamente simile a quello del più famoso dei motori di ricerca, Made for Love propone una riflessione anche sulla pervasività della tecnologia nella nostra vita quotidiana e nel modo in cui si vivono le relazioni interpersonali.