Dopo due anni di attesa, Jovanotti debutta con uno show che segna il suo ritorno trionfale in grande stile, accompagnato da una band straordinaria e un allestimento scenico senza precedenti
Dopo più di due anni di preparazione, Lorenzo Jovanotti è finalmente tornato sul palco, pronto ad esplodere con l’energia che ha accumulato in questo lungo periodo di pausa. Il debutto del suo nuovo tour, il PALAJOVA, è l’inizio di una nuova fase della sua carriera, che segna un ritorno alla musica live, il cuore pulsante del suo viaggio artistico. Il concerto non è solo una ripartenza, ma un vero e proprio fiore che sboccia, un’esplosione di emozioni e energia che unisce il pubblico con le canzoni che hanno segnato la sua carriera.
Dopo sette anni dall’ultimo tour nei palasport, Jovanotti torna a far vivere la sua musica in un contesto inedito, dove l’essenza delle canzoni è messa al centro. In uno spettacolo che dura 145 minuti, ogni elemento è al servizio della musica, creando un’esperienza che non solo celebra i suoi successi, ma porta ogni canzone a nuovi livelli di potenza e coinvolgimento. Il palco, con un design minimalista ma ricco di dettagli, è stato pensato per valorizzare ogni frammento musicale, come un giardino giapponese in cui ogni fiore è un frammento di luce.
Lo show si apre con un impianto scenico innovativo, un maxi schermo di 22×8 metri e dieci fiori rotanti dal peso di 1300 kg ciascuno, che viaggiano lungo i palasport per 50 metri, trasportando il pubblico in una dimensione visiva e sonora unica. L’energia che si respira è contagiosa, e la band che accompagna Jovanotti sul palco è senza dubbio una delle migliori che abbia mai avuto, composta da tredici solisti che regalano una performance straordinaria. Con trentasette date già sold out su cinquanta previste, è chiaro che la voglia di rivedere il cantante e ascoltare la sua musica dal vivo è stata tanta.
Il concerto offre una scaletta ricca di successi, che spaziano da L’ombelico del mondo a Mezzogiorno, da I love you baby a Il più grande spettacolo dopo il Big Bang, fino a Mi fido di te e Le tasche piene di sassi. Ma c’è spazio anche per cinque nuovi brani, tra cui l’apertura con Montecristo e la title track dell’album Il corpo umano. Un mix di vecchi successi e nuove sonorità che rendono il ritorno di Jovanotti ancora più speciale.
Il progetto scenico, curato insieme al suo storico collaboratore Sergio Pappalettera, è un capolavoro di design, con un set pulito e un allestimento che esalta la potenza musicale. Ogni dettaglio è stato pensato per coinvolgere il pubblico in una dimensione sonora e visiva unica, dove ogni elemento contribuisce a creare un’esperienza immersiva.
La band, una vera e propria famiglia musicale, è composta da talenti che suonano insieme a Jovanotti da anni, come Saturnino al basso, Christian “Noochie” Rigano alle tastiere, Carmine “Bdog” Landolfi alla batteria e Adriano Viterbini alla chitarra, oltre a nuovi volti che portano un’energia fresca e vitale allo show. Insieme, creano un sound che è diventato la colonna sonora di una tribù che balla, che non vede l’ora di rivivere l’esperienza di un concerto di Lorenzo.
Con il PALAJOVA, Jovanotti celebra la musica, la libertà, e la voglia di vivere, portando il pubblico in un viaggio che profuma di energia, colori e speranza. Un ritorno che è molto più di un concerto, è una vera e propria rinascita artistica, un’esplosione di vita che segna il suo ritorno sulla scena musicale con la stessa passione di sempre.
Setlist PALAJOVA
1. Montecristo
2. L’ombelico del mondo
3. Tensione evolutiva
4. Mezzogiorno
5. Il più grande spettacolo dopo il Big Bang
6. 101
7. Mi fido di te
8. Un bene dell’anima
Medley funk:
9. Questa è la mia casa
10. Mani in alto
11. La tribù che balla
12. Oh, vita!
13. Muoviti muoviti
14. Tanto tanto
15. Falla girare
16. Megamix
17. Ragazza magica
18. Raggio di sole
19. Un mondo a parte
Medley lento:
20. Come musica
21. Io ti cercherò
22. Punto
23. Serenata rap
24. A te
25. L’estate addosso
26. I love you baby
27. Gli immortali
28. Le tasche piene di sassi
29. Ricordati di vivere
30. Fuorionda
31. Sabato
32. Yalla yalla, Ti porto via con me
33. Penso positivo
34. Il corpo umano
35. Ragazzo fortunato
Francesca Chiara Sinno