La prestigiosa kermesse cinematografica svizzera si svolgerà a Locarno dal 7 al 17 agosto. In programma anche tre appuntamenti pre-festivalieri
Il Festival di Locarno, giunto quest’anno alla 72esima edizione, rimane fedele al suo spirito di scoperta, dedicato in particolare alla ricerca di nuovi talenti e all’esplorazione delle principali tendenze del cinema contemporaneo.
La prima edizione diretta dalla francese Lili Hinstin aprirà le porte dal 7 al 17 agosto, con un programma quanto mai eclettico, aperto a tutti i generi, a tutti i continenti e a tutte le rappresentazioni.
PREFESTIVAL
Per Locarno è ormai diventata un’irrinunciabile abitudine: prima del Festival c’è il Prefestival. Poiché non ci può essere Prefestival senza Piazza Grande, quest’anno le notti imperdibili nella splendida cornice sotto le stelle sono due. La prima, domenica 4 agosto, è dedicata alle famiglie. Alle 21.30 la Piazza sarà invasa dagli orsi disegnati da Lorenzo Mattotti, illustratore italiano e regista de La famosa invasione degli orsi in Sicilia, film d’animazione tratto dall’omonimo romanzo di Dino Buzzati. La serata evento, in presenza dell’artista, sarà offerta al prezzo speciale di 6.- CHF per i più piccoli fino ai 6 anni e 12.- per gli adulti grazie anche al sostegno di SwissLife.
Completamente gratuita, offerta al pubblico dal Festival insieme ad Ascona-Locarno Turismo e EVENTMORE sarà invece la notte di martedì 6 agosto (21.30). La notte del restauro di Do the Right Thing, il film di Spike Lee che a cavallo degli anni ’80 e ’90 cambiò con due ore di Brooklyn rivoluzionaria il cinema americano. La pellicola, presentata nella sua ritrovata luce originale per celebrare il suo 30esimo compleanno, sarà la perfetta ambasciatrice della Retrospettiva di Locarno72 Black Light, di cui Spike Lee non sarà che una delle numerose sfumature da (ri)scoprire.
Per il terzo e ultimo appuntamento invece il suggerimento è arrivato direttamente da uno dei protagonisti di Locarno72, John Waters. Il Pardo d’onore Manor 2019 ha infatti scelto il film da proporre al pubblico il pomeriggio di mercoledì 7 agosto, alle 15.30, al Palexpo (FEVI) (biglietti disponibili un’ora prima della proiezione, prezzi come altre proiezioni durante il Locarno Film Festival). La proiezione di pre-apertura di Locarno72, organizzata in collaborazione con l’Orchestra della Svizzera italiana, con il sostegno dell’Associazione degli Amici dell’OSI e con il generoso contributo di una fondazione culturale, sarà un vero e proprio cineconcerto, una sinfonia per gli occhi grazie all’OSI, che diretta dal Maestro Philippe Béran musicherà dal vivo il capolavoro di King Vidor del 1928 Show People, proiettato per l’occasione in pellicola.
A chi di notti non ne mancheranno di certo è laRotonda 2019. Il nuovo Villaggio del Festival, completamente ripensato e ridisegnato è già pronto ad accogliere il popolo del Festival per 18 notti, daL 31 luglio al 18 agosto.
PROGRAMMA FESTIVAL
Tanta Italia nella Selezione Ufficiale: oltre al già citato La famosa Invasione degli Orsi in Sicilia, per la prima volta mostrato nella versione in lingua italiana, in cui spicca tra i doppiatori la voce di Andrea Camilleri, il film d’apertura sarà Magari, debutto alla regia di Ginevra Elkann, con protagonisti Riccardo Scamarcio e Alba Rohrwacher.
In Concorso Internazionale gareggerà Maternal (Hogar) di Maura del Pero, mentre il film di genere Il Nido di Roberto De Feo sarà tra le proposte dell’appuntamento notturno Crazy Midnight.
Tra gli altri tutoli attesissimi: l’action claustrofobico 7500, con protagonista Joseph Gordon-Levitt; la commedia romantica Notre Dame di Valérie Donzelli; Once Upon a Time… in Hollywood di Quentin Tarantino, nella versione rimontata dopo il debutto a Cannes.; Cecil B. Demented di John Waters; To The Ends of the Earth di Kyoshi Kurosawa, e Diego Maradona, il documentario di Asif Kapadia sul grande calciatore argentino.
Ecco i film principali in programma:
PIAZZA GRANDE
“Magari,” Ginevra Elkann
“La Fille Au Bracelet,” Stephane Demoustier
“Greener Grass,” Jocelyn DeBoer, Dawn Luebbe
“C’era una volta… a Hollywood, Quentin Tarantino
“Coffy,” Jack Hill
“Notre Dame,” Valerie Donzelli
“Die Fruchtbaren Jahre Sind Vorbei,” Natascha Keller
“Instinct,” Halina Reijn
“Memories of Murder,” Bong Joon-ho
“Camille,” Boris Lojkine
“Days of the Bangold Summer,” Simon Bird
“Il Nido,” Roberto De Feo
“Adoration,” Fabrice Du Weltz
“Cecil B. Demented,” John Waters
“To the Ends of the Earth,” Kiyoshi Kurosawa
“7500,” Patrick Vollrath
“Diego Maradona,” Asif Kapadia
CONCORSO INTERNAZIONALE
“A Febre,” Maya Da-Rin
“Echo,” Runar Runarsson
“Cat in the Wall,” Mina Mileva Vesela Kazakova
“Das Freiwillige Jahr,” Ulrich Kohler, Heiner Winkler
“Douze Mille,” Nadège Trebal
“During Revolution,” Maya Khoury
“The Science of Fictions,” Yosep Anggi Noen
“Hogar,” Maura Delpero
“Les Enfants d’Isadora,” Damien Manivel
“Longa Notte,” Eloy Inciso
“O Fim Do Mundo,” Basil da Cunha
“Pa-Go,” Park Jung-bum
“Technoboss,” Joao Nicolau
“Terminal Sud,” Rabah Ameur-Zaimeche
“The Last Black Man in San Francisco,” Joe Talbot
“Vitalina Varela,” Pedro Costa
“Yokogao,” Koji Fukada
PREMI ED OMAGGI
Il Leopard Club Award verrà conferito quest’anno a Hilary Swank, attrice Premio due volte Premio Oscar per Boys don’t cry e Million Dollar Baby, che saranno proiettati a Locarno; il Vision Award Ticinomoda andrà invece alla fida montatrice di Chantal Akerman, Claire Atherton.
E ancora riconoscimenti all’Italia, con il Premio Utopia assegnato a Enrico Ghezzi e il Premio Cinema Ticino a Fulvio Bernasconi.
Pardo d’onore anche all’irriverente John Waters, autore di cult come Pink Flamingos, Polyester e Hairspray, mentre l’Excellence Award sarà assegnato all’attore sudcoreano Song Kang-ho, protagonista, tra gli altri, di Parasite di Bong Joon-ho, che ha vinto quest’anno la Palma d’oro al Festival di Cannes.
Annunciato anche un omaggio a Bruno Ganz, per cui sarà presente Petros Markaris, sceneggiatore del film L’eternità e un giorno (1998).