Girato all’interno dello storico campo di detenzione di Theresienstadt, detto ghetto di Terezin, racconta un lato inedito della vita vissuta dai deportati ebrei nei primi anni ’40
Sono appena iniziate le riprese de LE TERME DI TEREZIN, coproduzione internazionale di Minerva Pictures con Rai Cinema, insieme alla ceca Three Brothers Production, realizzata da Gianluca Curti.
Girato all’interno dello storico campo di detenzione di Theresienstadt, detto ghetto di Terezin, per cinque settimane di riprese, il film racconta un lato inedito della vita vissuta lì dentro dai deportati ebrei nei primi anni ’40. Tra di loro soprattutto artisti e creativi , molti compositori, pittori, poeti, scultori, scrittori: il cuore e l’anima della cultura centro europea di quegli anni. In particolare, il film si focalizza sul clarinettista Antonio e un gruppo di musicisti all’interno del ghetto.
Dietro la macchina da presa, Gabriele Guidi, al suo esordio, dirige, tra gli altri, Mauro Conte (Una questione privata, Sulla mia pelle), l’attrice slovacca Dominika Moravkova, Alessio Boni, Cesare Bocci, Antonia Liskova, Jan Revai, Bořek Slezáček e Marián Mitaš.