Al via la quinta edizione del programma promosso dalla Regione Lazio per supportare i giovani musicisti under 35. In palio produzioni professionali, esibizioni live e la possibilità di esibirsi al Festival di Sanremo
Si accendono i riflettori sulla quinta edizione di LAZIOSound, l’iniziativa delle Politiche Giovanili della Regione Lazio pensata per trasformare la passione per la musica in una vera e propria professione. Sotto la direzione artistica di Paolo Vita, il progetto si conferma un punto di riferimento per i giovani artisti emergenti, offrendo loro concrete opportunità di crescita artistica e visibilità.
Promosso grazie al sostegno della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale, e della Regione Lazio – Assessorato alla Cultura, Politiche Giovanili, Famiglia e Pari Opportunità, con la collaborazione di LAZIOcrea e ATCL, LAZIOSound intende rafforzare il legame tra cultura e futuro, fornendo strumenti e occasioni a chi vuole trasformare il talento in carriera.
L’Assessore Simona Renata Baldassarre lo definisce “un grande concorso per premiare creatività e talento, costruendo una democrazia più partecipata e inclusiva attraverso la cultura, che è pilastro dell’identità e dell’economia della conoscenza”.
Iscrizioni aperte fino al 9 maggio
Le iscrizioni sono ufficialmente aperte fino al 9 maggio 2025. Possono candidarsi tutti i giovani musicisti under 35 residenti o domiciliati nel Lazio, tramite il sito laziosound.regione.lazio.it. I minorenni possono partecipare con il consenso dei genitori o tutori, tramite apposita sezione nel form online.
Cinque le macrocategorie in gara:
- JAZZ: Jazz, Swing, Nusoul, Funk, Soul, Fusion, Progressive
- URBAN: Rap, R&B, Trap, Urban
- CANTAUTORATO: Indie, Pop, Rock, Folk
- CLASSICA: Composizione, Classica, Contemporanea, Strumentale
- ELETTRONICA: Elettronica, Dance, Clubbing
Una giuria d’eccezione e premi su misura per il futuro
Una giuria composta da nomi illustri del panorama musicale e mediatico italiano – tra cui Sergio Cammariere, Pinuccio Pirazzoli, Briga, Stefano Di Battista, Mariella Nava, Leonardo Metalli (Tg1), Laura Squizzato (Tg2) e molti altri – selezionerà i 5 finalisti per ciascuna categoria.
In palio: produzione e registrazione professionale di un singolo e videoclip, consulenza per la promozione e distribuzione digitale, e formazione gratuita attraverso LAZIOSound CAMPUS, un corso pensato per svelare i meccanismi del music business – dalla scrittura all’arrangiamento, dal booking alla contrattualistica.
I vincitori avranno inoltre la possibilità di esibirsi in importanti eventi live regionali e nazionali, e, per la prima volta, saranno protagonisti anche durante la settimana del Festival di Sanremo 2026, con due showcase esclusivi: LAZIOSound per CASA SANREMO e LAZIOSound In the Casinò.
Il vincitore assoluto si aggiudicherà la produzione di un intero album, distribuito e promosso per due mesi.
Finalissima al Castello di Santa Severa
La grande finale si terrà il 16 luglio 2025 nella suggestiva cornice del Castello di Santa Severa, preceduta da cinque finali di categoria i cui dettagli saranno presto annunciati.
Tra i partner e media ufficiali figurano Radio Dimensione Suono Roma, Radio Rock 106.6, RDS, Spring Attitude, Accademia Filarmonica Romana, Casa del Jazz, Casa Sanremo e Stazione Birra, contribuendo a garantire ai partecipanti un vero trampolino di lancio verso il mercato discografico nazionale.
“Cerchiamo giovani artisti appassionati che vogliono lasciare un segno – dichiara Paolo Vita – LAZIOSound vuole essere un riferimento per chi desidera fare musica autentica e duratura”.
Con LAZIOSound 2025, il Lazio investe ancora una volta nella creatività dei suoi giovani, trasformando il territorio in un laboratorio di idee, cultura e nuove promesse musicali.
Roberto Puntato