Quarta regia di Morelli, arriva al cinema dal 17 ottobre con Vision Distribution
Dopo il fortunato 7 ore per farti innamorare, tratto da un romanzo da lui stesso scritto e con cui ha esordito nel 2020, Giampaolo Morelli torna alla commedia romantica con L’amore e altre seghe mentali, sua quarta regia cinematografica dopo la parentesi della “saga” Falla Girare.
Single disilluso da anni, dopo la morte della moglie in un incidente automobilistico, il quarantenne Guido (Giampaolo Morelli) si dedica al sesso virtuale che, senza alcuna implicazione nel mondo reale (basta indossare un visore), gli consente di soddisfare ogni sua fantasia. Da aspirante veterinario, Guido è finito a lavorare in un piccolo negozio di animali. Con lui, i suoi migliori amici: Niky (Marco Cocci), ossessionato dalle relazioni online con giovani donne e Armando (Leonardo Lidi), inconsapevolmente incastrato in un matrimonio già finito da un pezzo. La vita di Guido procede come sempre fino all’incontro casuale con Giulia, una cameriera pugliese (Maria Chiara Giannetta) che finirà per travolgerlo.
L’amore e altre seghe mentali è una commedia molto divertente e politicamente scorretta, che affronta anche temi particolarmente attuali, come lo stato di salute delle coppie di oggi e il freddo avanzamento tecnologico nella società e nei sentimenti, che finisce per allontanarci dai nostri reali desideri.
Durante la visione si ride molto, sia per il linguaggio utilizzato che per alcune soluzioni narrative che risultano essere il giusto compromesso tra comicità e sentimento.
L’amore e altre seghe mentali è una commedia agrodolce, che riesce a coinvolgere ed affascinare. E nonostante la trama non sia particolarmente originale, la bravura e la chimica tra i due protagonisti e la volontà di far ridere, osando e non adagiandosi sui soliti stilemi, meritano di certo una possibilità.
Federica Rizzo