Un racconto sulle resistenze al cambiamento e la difficoltà di abbandonare il passato, con un cast di talento e una regia che riflette la poetica di Monicelli
Dal 26 marzo al 6 aprile, il Teatro Parioli Costanzo ospita in prima nazionale La Prospettiva, la nuova commedia scritta e diretta da Massimiliano Bruno. Protagonisti dello spettacolo sono lo stesso Bruno e Gianmarco Tognazzi, affiancati da un cast di talentuosi attori: Sara Baccarini, Maurizio Lops, Malvina Ruggiano e Alessandra Scalabrini.
Ambientato in un casolare di campagna, lo spettacolo racconta la storia dei cugini Jorio, una famiglia che vive in una realtà statica e ripetitiva. Sasà (Gianmarco Tognazzi), vedovo e padre di Sol (Alessandra Scalabrini), un’adolescente introversa con un talento musicale straordinario, è il capofamiglia. Accanto a lui ci sono Tino, detto Zì Prete (Maurizio Lops), un scapolo insoddisfatto, e Tito (Massimiliano Bruno), un uomo arrabbiato con la vita e sposato con Donna (Sara Baccarini), che si sente intrappolata in un’esistenza monotona. I cinque membri della famiglia hanno conseguito lauree da università online, ma nessuna di esse è riconosciuta a livello internazionale, tanto che possono solo aggiungere il titolo di “dottore” sui loro biglietti da visita, che, però, non hanno mai avuto il coraggio di stampare.
La vita scorre senza cambiamenti, finché un giorno appare Belinda (Malvina Ruggiano), una donna misteriosa che rappresenta una società disposta ad acquistare il terreno dei Jorio. Con l’intento di realizzare un grande progetto che promette ricchezza e sviluppo per la regione, Belinda propone di vendere il terreno. Ma i Jorio, radicati nella loro routine e nel loro attaccamento al passato, rifiutano l’offerta, mentre tutti i terrieri circostanti iniziano a cedere le loro terre. Quando un evento imprevisto scuote la famiglia, i Jorio si trovano a dover affrontare una crisi che li costringerà a confrontarsi con il cambiamento e la separazione dal loro passato.
Con La Prospettiva, Massimiliano Bruno esplora il tema della difficoltà di lasciar andare ciò che conosciamo, l’avversione al cambiamento e il desiderio di resistere alla trasformazione. In un contesto che richiama la poetica di Monicelli, con il suo spirito da Parenti Serpenti, i personaggi si intrecciano in un susseguirsi di confronti e conflitti, alla ricerca di un equilibrio tra il passato e il futuro. Un’opera che, con le sue riflessioni e il suo humor, racconta la difficoltà di affrontare i mutamenti inevitabili della vita, ma anche la bellezza della musica che accompagna ogni passaggio.
Lo spettacolo è accompagnato da un’accurata colonna sonora di Roberto Procaccini, i costumi sono di Monica Rosini, mentre la scenografia è firmata da Andrea Cecchini. L’assistente alla regia è Filippo Gentile.
La Prospettiva è una produzione Il Parioli Costanzo, con la produzione esecutiva a cura di Enzo Gentile.
Roberto Puntato