La prima vacanza non si scorda mai, debutto alla regia di Patrick Cassir, che scrive la sceneggiatura insieme alla protagonista Camille Chamoux, è una commedia amabile e pimpante, che oltre a suscitare risate, analizza con cura la psicologia dei protagonisti.
Marion e Ben (Camille Chamoux e Jonathan Coen), conosciutisi da poco su Tinder, decidono di trascorrere le vacanze estive insieme in Bulgaria. Una volta giunti sul posto, però, si renderanno conto di quanto siano diverse le loro esigenze.
La prima vacanza non si scorda mai riflette sul bisogno ma anche sulla fragilità dei legami affettivi, sui rischi della condivisione quotidiana, sulle differenze di abitudini e stili di vita che incidono sull’intesa di coppia.
Riflessioni assolutamente attuali e universali, che permettono allo spettatore di affezionarsi subito a Ben e Marion e di condividere con loro entusiasmi, delusioni, passioni e debolezze.
Così, vediamo come l’intraprendenza e il desiderio di avventura di lei contrastino progressivamente con il carattere più pacato e pantofolaio di lui: i goffi tentativi da parte di entrambi di adattarsi alle preferenze dell’altro non possono, quindi, che suscitare profonda simpatia e tenerezza.
Il merito della sceneggiatura è quello di non eccedere mai nelle caratterizzazioni dei personaggi, che appaiono pertanto sempre credibili e mai forzati; allo stesso tempo, abile è la descrizione di contesti e dinamiche che appartengono in maniera sempre più predominante alla nostra modernità.
Il resto lo fanno le ottime interpretazioni di Camille Chamoux e Jonathan Coen, che conquistano per carica empatica.
La prima vacanza non si scorda mai arriva nelle sale italiane dal 20 giugno distribuito da I Wonder Pictures.
Alberto Leali