Presentata la stagione 2017/2018 del Teatro Palladium di Roma. Il sipario si alza con lo spettacolo di Mimmo e Giacomo Cuticchio.
Inizia la nuova stagione del Teatro Palladium con lo spettacolo di Mimmo e Giacomo Cuticchio (3 ottobre) “A singolar tenzone! Duelli tra musiche e parole sul paladino Orlando”, un viaggio armonioso, spericolato e acrobatico attraverso le gesta del valoroso paladino
La sezione Teatro d’autore, affidata alle cure di Francesca Cantù, fa il suo debutto il 19 ottobre, con Le serve di Jean Genet, un’inquietante discesa nelle oscure ambizioni dell’immaginario femminile, con Anna Bonaiuto, Manuela Mandracchia e Vanessa Gravina. Tra le prime nazionali, segnaliamo, invece, Sinfonia per voce sola, tratta da 4.48 Psychosis di Sarah Kane con Mariateresa Pascale; Caldo (Varmt), di Jon Fosse, con progetto e regia di Alessandro Machìa e En attendant Beckett della coppia Glauco Mauri-Roberto Sturno. Il teatro di Chris Torpe, autore di punta del Royal Court Theatre di Londra, andrà in scena con due spettacoli, There has possibly been an incident e Confirmation, curati da Jacopo Gassman, in uno speciale progetto in collaborazione col Teatro di Roma. Da non perdere anche l’omaggio a Luigi Pirandello con lo spettacolo Vestire gli ignudi, adattamento e regia di Gaetano Aronica e il quartetto Marisa Laurito, Giovanni Anzaldo, Simone Leonardi e Federico Lima Roque con Persone naturali o strafottenti di Patroni Griffi. Chiude la stagione lo spettacolo Le cosmicomiche – La boutique del mistero di Lorenzo Loris, un inedito incontro fra il mondo di Calvino e quello di Buzzati (29-31 maggio).
La sezione Voci dal mondo comprende, invece, una serie di incontri, coordinati dal prof. Giuseppe Leonelli, sui più influenti ritratti di poeti e scrittori italiani e internazionali. Apre la serie, il 12 ottobre, un particolare studio su Primo Levi.
Tra gli Eventi Musicali, curati da Luca Aversano, sono da segnalare: “Prime Donne”, in collaborazione con il Teatro dell’Opera di Roma, che vede in scena le soliste della stagione del Teatro Costanzi (Veronica Simeoni, Roberta Mantegna, Maria Grazia Schiavo, Martina Belli e Carmela Remigio) e la rassegna jazz concepita da Mario Corvini per la New Talents Jazz Orchestra, che ha già riscosso forti consensi lo scorso anno.
Nella sezione Contemporanea, segnaliamo il Milite ignoto – quindicidiciotto di Mario Perrotta e la rassegna Aprile in danza, giunta ormai alla sua terza edizione, che vedrà in scena artiste come Adriana Borriello, Meret Schlegel e Kilian Haselbeck.
La sezione Cinem@, concepita da Vito Zagarrio, farà incontrare e confrontare cineasti di vari generazioni: Diritto al corto, Visioni fuori raccordo, il Roma Tre Film Festival saranno solo alcuni degli eventi in programma. Prevista anche una particolarissima Serata Sordi, in occasione del quindicesimo anniversario della morte del grande attore (una collaborazione tra le Università di Roma Tre e La Sapienza), che prevede la proiezione in pellicola di un film restaurato dalla Cineteca Nazionale, oltre a due serate-spettacolo all’interno del convegno internazionale sul Cinema Italiano, che vedranno la riproduzione del restaurato film muto Maciste, musicato dal vivo dall’Orchestra dell’Università di Parma.
La sezione Laboratori in scena, infine, vede l’Università Roma Tre impegnata in laboratori teatrali e progetti di ricerca in collaborazione con gli studenti dell’ateneo e con professionisti esterni.
Per il programma completo e le date:
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Roberto Puntato
