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Per il suo debutto alla regia, Maggie Gyllenhaal sceglie di trasporre il romanzo La figlia oscura di Elena Ferrante, cambiandone la geografia (non più il sud Italia, ma un’isola greca), ma rimanendo fedele all’impianto narrativo.
Racconta, così, con grande incisività, la solitudine e le contraddizioni di una donna matura, che rispecchiandosi in una giovane mamma che frequenta la sua stessa spiaggia, ripercorre il suo vissuto di genitore. Un vissuto difficile e doloroso, che va a scontrarsi con l’idea di madre che la nostra società e la nostra cultura impongono ad ogni donna.
La Gyllnehaal, anche sceneggiatrice, è bravissima nello scavare nell’anima ferita della protagonista, facendone emergere ogni singolo contrasto. Ne mette in luce, così, da una parte il desiderio di scendere a patti con il proprio sentire, dall’altro l’incapacità di farlo fino in fondo, in preda alla confusione e ai sensi di colpa.
Il presente è interrotto da echi del passato attraverso flashback esplicativi, che chiariscono le cause del dissidio interiore della protagonista. La bravissima Olivia Colman, che interpreta Leda da adulta, e l’altrettanto ottima Jesse Buckley, che la interpreta da giovane, delineano con precisione e intensità i sussulti tutti interiori di un personaggio tipicamente “ferrantiano”.
La figlia oscura ha il merito di esplorare le contraddizioni della maternità, tematica affrontata più volte da Ferrante, ma ben poco presente al cinema. In più, qui si riflette sull’affermazione individuale di un’intellettuale, sulle ambizioni frustrate che si riaccendono, sull’attaccamento viscerale e allo stesso tempo sulla conflittualità istintiva di una madre verso la propria figlia.
Fedele allo spirito letterario di Ferrante, la regia di Gyllenhaal sceglie di restare incollata ai corpi e di penetrare l’intimità degli sguardi, sospendendo ogni giudizio e facendo parlare emozioni e sentimenti.
Ne deriva un melò intimista ma pieno di suspense, che riesce bene a rendere sullo schermo il complesso universo femminile di Elena Ferrante.
Paola Canali