Al cinema come film evento in versione originale con sottotitoli in italiano
Al cinema come uscita evento solo il 30 e 31 agosto e l’1 settembre arriva JOSEP, il film d’animazione di AUREL, al suo debutto alla regia, sceneggiato da Jean-Louis Milesi e ispirato alla vita e alle opere di Josep Bartolí.
Il film, nella selezione di Cannes 202o, ha ricevuto notevoli consensi dalla critica e ha vinto numerosi riconoscimenti, tra cui il César Award come Miglior film d’animazione e l’European Film Award come miglior film d’animazione.
Ho scoperto i lavori di Bartolí per caso, mentre passeggiavo annoiato tra i reparti di una fiera del libro a cui ero stato invitato. La copertina del libro che Georges Bartolí dedicò allo zio Josep catturò la mia attenzione. Lo schizzo di un repubblicano spagnolo accasciato sulle stampelle, mezzo uomo, mezzo cadavere, un disegno eccezionale. Poteva essere solo il lavoro di un artista geniale. La mia prima impressione venne confermata da ogni pagina del libro: illustrazioni politiche ricche di dettagli e significato, critiche al potere, allo Stato, alla religione, alla vigliaccheria dei leader di tutto il mondo. E poi gli schizzi dei campi. Potenti tratti di matita a testimonianza di questo drammatico episodio del ventesimo secolo, così vergognoso e poco noto. La necessità di immergermi nella storia, di farla mia e riportarla in vita filtrata dal mio tratto di matita, mi ha ispirato all’istante. Aurel
SINOSSI
Febbraio 1939. I repubblicani spagnoli si dirigono in Francia per fuggire dalla dittatura di Franco. Il governo francese confina i rifugiati in campi di concentramento, dove si riesce a malapena a soddisfare il bisogno di igiene, acqua e cibo. È in uno di questi campi che due uomini, separati dal filo spinato, diventeranno amici. Uno è una guardia, e l’altro è Josep Bartolí (Barcellona 1910 – New York 1995), un illustratore che combatte il regime franchista.