L’autore di “Pianoforte – 7 note di armonia manageriale” sarà tra i protagonisti di puntata del nuovo programma di LA5 “Una nuova vita”
Dopo l’eccellente riscontro ottenuto dal libro “Pianoforte – 7 note di armonia manageriale”, scritto con Carlo Massarini, cresce l’attesa per i nuovi progetti che vedranno protagonista il poliedrico Ivano Scolieri. Tra un impegno e una meritata pausa, Zerkalospettacolo lo ha intervistato in esclusiva.
A distanza di mesi dalla pubblicazione di “Pianoforte – 7 note di armonia manageriale”qual è il bilancio di questa tua nuova avventura editoriale?
Pianoforte è una vera opera d’arte. Il suo percorso è solo all’inizio ed è stato definito un vero “long seller”. Come spesso accade quando “stappi” la creatività arrivano una serie d’ispirazioni che non possono essere evitate. Ti bussano la notte, entrano ricorrenti nei sogni. Li devi tradurre nella realtà. Motivo per cui da un mese ho impostato la sinossi e sottoposta all’editore è rimasto anche questa volta senza parole. Titolo e altri dettagli dopo l’estate.
Il post lockdown di “Pianoforte” qual è?
Volutamente non scritto, anzi trattenuto ben protetto all’interno, oggi ho il piacere di condividerlo. E’dedicato all’aporia dell’invisibile. Sarebbe stata una pagina bianca con qualche punto nero. Avvenimenti così “strani” anche se ciclici lasciano sospeso un po’ tutto. Ogni risposta è sempre parziale pur sapendo che tutto passerà.
Le pagine del libro di cui vai più fiero?
“Pianoforte” è un libro unico, bello da leggere e da vedere. Un vero prodotto “figo”. Deve esser detto così per rendere l’idea. Carlo Massarini scrive bene da sempre ma qui ha fatto il capolavoro. La base del libro è solida e ogni giorno può essere riletto attingendo nuove ispirazioni ed emozioni. Devo sfuggire a questa domanda perché tre mesi fa avrei detto le prime pagine del DO (capitolo) e del LA(capitolo). Oggi sono innamorato del RE e del SI. Il libro è artistico e contiene mille sfumature da cogliere in base al proprio stato d’animo, alla storia di vita.
E quelle che avresti voluto aggiungere, con il senno di poi?
Mettere il punto ad un opera è difficile. La difficoltà è simile sul come esordire con le prime righe. Carlo Massarini ha inserito ben 21 artisti, tre per ogni nota. Ne abbiano lasciati a casa un bel po’. Avevamo dibattuto per i Coldplay ed il loro senso del RE e degli AC/DC un vero MI epocale che procede e perdura nel tempo. Ho un vero arsenale di think thank e di metodi utili per il management ma abbiamo dovuto scegliere, dare una base di priorità. Va bene così. Per un’opera così inedita sono veramente felice che sia così. Il male dei nostri giorni risiede nelle cose semplici e Pianoforte ha nel suo dna anche questa missione di rinnovare la possibilità di uno sviluppo sociale sostenibile.
Sappiamo che ti vederemo tra i protagonisti di puntata del nuovo programma di LA5 “Una nuova vita”: cosa puoi anticiparci?
Un format fresco e dinamico. In ogni puntata una coppia di artisti/volti noti della tv e non solo si confrontano sui temi della vita e di come hanno gestito il lockdown. Io sarò ospite insieme a Giusy Versace una vera campionessa di vita che ha espresso la sua forza di volontà anche nella politica e nello sport. Puntata avvincente, Sono curioso di vedere il suo esito nel pubblico.
Cosa puoi anticiparci dei tuoi prossimi impegni?
In questi giorni sono in giro per la presentazione del nuovo progetto editoriale. Vediamo chi sarà il nuovo compagno di viaggio. Eh sì, oltre al buon editore il viaggio è bello farlo in compagnia. Spero inoltre di poter avviare la seconda fase di PIANOFORTE live con Carlo Massarini. Il libro è la base di un nostro fornat che può essere vissuto come uno spettacolo manageriale. Un prodotto veramente chic e sostanziale. Spero infine che riparta su LA7 Start up economy. La nuova versione dovrebbe includere anche la mia presenza. Aspettiamo e confidiamo nei prossimi sviluppi.
Roberto Puntato