L’11 maggio al Teatro Quirino, Ettore Bassi è Il Sindaco Pescatore. Una storia vera, quella di Angelo Vassallo, che la sera del 5 settembre 2010, mentre rincasava alla guida della sua auto, è stato barbaramente e vigliaccamente ucciso per mano di uno o più assassini ancora oggi ignoti
Angelo Vassallo, il Sindaco Pescatore è un uomo semplice e straordinario in una regione malata e sorprendente come la Campania. Un uomo che ha sacrificato con la sua vita l’impegno di amministrare, difendere, migliorare la sua terra e le sue persone.
Ambientalista convinto, amato dai suoi concittadini, Vassallo era noto come il Sindaco Pescatore per il suo passato da pescatore, per l’amore del mare e della sua terra che nella sua attività di amministratore lo avevano sempre guidato.
Esempio di rigore nel rispetto della legge con modi severi e fermi che però permettono di mantenere intatta la bellezza di uno dei comuni più caratteristici del Cilento; emblematica la sua ordinanza di una multa fino a mille euro per chi viene sorpreso a gettare a terra cenere e mozziconi di sigarette.
La sera del 5 settembre 2010, mentre rincasava alla guida della sua auto, è stato barbaramente e vigliaccamente ucciso per mano di uno o più assassini ancora oggi ignoti. Più di 500 persone tra sindaci, amministratori locali e semplici cittadini il 10 febbraio 2018 hanno marciato per dire no alla archiviazione dell’inchiesta sull’omicidio dell’ex sindaco di Pollica.
Lo spettacolo prodotto da Michele Ido con la regia di Enrico Maria Lamanna si presenta nella forma di monologo interpretato da Ettore Bassi, su drammaturgia di Edoardo Erba tratta dal libro di Dario Vassallo “Il Sindaco Pescatore” e dai racconti di chi lo ha conosciuto e non lo vuole dimenticare.
Zerkalo Spettacolo