Il nuovo lungometraggio Disney diretto da Jon Favreau conquista il box office italiano: primo incasso dell’anno e primo incasso di sempre nella storia di Disney Italia
Non è un live-action e non è neanche pura animazione questo remake del classico Disney Il Re Leone. E’ piuttosto un’operazione di grande complessità, in cui il livello di realismo ottenuto, grazie all’approccio tecnologicamente innovativo, è qualcosa di davvero rivoluzionario, persino più de Il Libro della Giungla, firmato dallo stesso regista Jon Favreau.
Lo spettatore si sente talmente immerso nella savana e nei suoi abitanti che non gli servono nemmeno occhialini speciali: visivamente, infatti, il film è incredibile, grazie alla fotorealistica animazione in CGI e ai sorprendenti effetti visivi, che, già da soli, bastano a definirlo necessario.
Per la gioia dei nostalgici, tutte le sequenze del classico del ’94 (musiche e brani compresi) sono rimaste identiche; ci sono, però, anche delle piccole aggiunte, con messaggi in difesa dell’ambiente e contro il bullismo.
E’, però, la straordinaria tecnologia, capace di trasformare gli indimenticabili personaggi in animali reali, ma dal cuore e dallo sguardo umani, il vero punto di forza di questo remake, che raggiunge così il perfetto equilibrio tra omaggio e innovazione.
Intrigante la scelta di Marco Mengoni ed Elisa per le voci di Simba e Nala: i due se la cavano bene al doppiaggio, ma soprattutto interpretano splendidamente i celeberrimi brani della colonna sonora.
“Siamo molto legati a Il Re Leone– affermano i due artisti –. Entrambi siamo particolarmente sensibili alla tematica della salvaguardia ambientale e ci sentiamo vicini a Mamma Africa che ci ispira con i suoi suoni. Abbiamo cercato di rimanere fedeli alle voci originali di Donald Glover e Beyoncé, senza però in alcun modo cercare di imitarle. Entrambi, inoltre, abbiamo una profonda passione per il gospel e il soul, che in questo film abbiamo potuto mettere tranquillamente in evidenza“.
Eccezionale Massimo Popolizio che dà voce al perfido Scar, inconfondibile Luca Ward nel ruolo di Mufasa e sorprendenti Edoardo Leo e Stefano Fresi nei panni di Timon e Pumbaa.
Alcuni criticheranno Il Re Leone per mancanza di originalità, ma certo è che la magia e l’emozione dell’originale restano intatte, e questo davvero non è poco!
Al cinema dal 21 agosto distribuito da Walt Disney Pictures, il film di Favreau ha totalizzato ad oggi 32.921.666 di euro superando, anche come numero di presenze in sala, il successo mondiale di Marvel Studios Avengers: Endgame. Dopo pochi giorni dall’uscita nelle sale italiane, Il Re Leone vantava già una serie di record sul territorio: miglior opening di tutti i tempi per un lungometraggio Disney (a esclusione dei film Marvel Studios), secondo miglior opening fra tutti i film distribuiti da Disney Italia, dopo Avengers: Endgame, miglior opening di agosto di tutti i tempi.
Alberto Leali