Due spettacoli di danza del Balletto di Mosca La Classique in scena al Teatro Brancaccio sabato 9 dicembre: Lo Schiaccianoci e Cenerentola
Lo Schiaccianoci è uno dei capolavori del balletto dell’Ottocento. Il balletto, dall’atmosfera natalizia per eccellenza, è l’ultima opera di Marius Petipa, il coreografo dei Teatri Imperiali russi a fine ‘800, che nello scrivere il libretto si è lasciato ispirare dal racconto di E.T.A. Hoffmann ‘Schiaccianoci e il Re dei Topi’, adattata per i bambini e trasformata in un balletto con le atmosfere oniriche tipiche della favola.
Composta da Čajkovskij, la partitura sonora è stata lo sfondo della coreografia di Lev Ivanov, successore di Petipa, presentata per la prima volta nel dicembre 1892 al Teatro Mariinskij di San Pietroburgo. Nel 1934 ci fu il debutto europeo del balletto al Sandler’s Wells di Londra e alla Scala di Milano la prima rappresentazione risale al 1938. Una delle versioni più caratteristiche fu di George Balanchine per il New York City Ballet che nel 1954 divise per la prima volta il balletto in due parti, la realtà e il sogno.
La versione del Balletto di Mosca “La Classique” rimane fedele al balletto originale, emblema della tradizione ballettistica russa. La coreografia di Valery Kovtun ripercorre i passi di Petipa e di Ivanov con lo scopo di restituire lo splendore della veste tradizionale de “Lo Schiaccianoci”. I costumi di Elik Melikov e le scenografie di Evgeny Gurenko, completamente rinnovati, sono ricchi di dettagli e di particolari che donano una veste raffinata ed elegante all’allestimento.
Unico spettacolo sabato 9 dicembre ore 17.
Balletto classico in due atti, Cenerentola, invece, prende ispirazione dalla fiaba di Charles Perrault e narra una vicenda molto amata in Russia per la sua valenza metaforica: il motivo dell’oppressione ingiusta cui segue un riscatto glorioso e il recupero della sovranità era perfettamente in linea con le speranze della popolazione al termine del secondo conflitto mondiale. La musica è di Sergej Prokofiev e il libretto di Nicolai Volkov.
Al Brancaccio il 9 dicembre alle 21 e in replica il 10 alle 17.
Zerkalo Spettacolo