La XIII edizione dello storico Mercato Internazionale del Documentario Italiano si svolgerà al Cineporto di Bari dal 30 settembre al 3 ottobre
Doc/it dà il via alla XIII edizione di IDS Italian Doc Screenings, la vetrina-mercato ufficiale per il cinema del reale che ogni anno ospita i progetti più interessanti del panorama documentario italiano.
Professionisti consolidati e talenti emergenti si confrontano su strumenti e metodi e condividono conoscenze nel campo dello sviluppo e della produzione di film documentari.
Globalizing doc, ovvero dare a storie locali significati globali capaci di superare confini nazionali, geografici, politici e culturali, è il titolo scelto per la XIII edizione dello storico Mercato Internazionale del Documentario Italiano, che si svolgerà al Cineporto di Bari dal 30 settembre al 3 ottobre.
Sarà “Tony Driver”, presentato alla 34a Settimana Internazionale della Critica e prossimamente nelle sale con Wanted Cinema, il documentario italiano in anteprima alla XIII edizione di IDS – italian Doc Screenings 2019. Un titolo scelto per dare a storie locali significati globali capaci di superare confini nazionali, geografici, politici e culturali.
La proiezione di “Tony Driver” si svolgerà all’AncheCinema di Bari martedì 1° ottobre alle 21.30 alla presenza del regista Ascanio Petrini, del protagonista Pasquale Donadone e del direttore della fotografia Mario Bucci. Al termine della proiezione il Q&A con il pubblico presente in sala.
Protagonista di “Tony Driver” è Pasquale che un giorno decide di cambiare nome e farsi chiamare Tony. Nato a Bari, quartiere Madonnella, a 9 anni, nella metà degli anni Sessanta, migra oltreoceano con la famiglia e cresce da vero americano, tutto hot dog e rockabilly. Non è mai ritornato in Italia, fino a quando, ormai tassista di professione a Yuma, un blitz anti-immigrazione alla frontiera con il Messico lo costringe a scegliere: la galera in Arizona o la deportazione in Italia per dieci anni. Il reato? Trasporto a bordo del suo taxi di migranti illegali negli Stati Uniti. Tony opta per la deportazione. Rientrato in Italia, col suo sogno americano andato in pezzi, si ritrova completamente solo in quello che definisce “un altro pianeta”, un piccolo Paese immobile senza opportunità. Nello scenario desolante in cui vive ai margini dell’autostrada, Tony indossa ancora il suo cappello da cowboy e non sembra proprio disposto ad arrendersi…
Una scena di Tony Driver di Ascanio Petrini
Tanti gli appuntamenti centrali di IDS – Italian Doc Screenings: lunedì 30 ottobre alle 14.30 le rocambolesche peripezie del produttore indipendente italiano nell’incontro “Producing docs in Italy for dummies”, e alle 17.00 “Globalizing Doc = breaking the wall or Burgerdoc?” per riflettere su come le piattaforme hanno cambiato scrittura, finanziamento e definizione dei diritti nel documentario.
Martedì 1 ottobre alle 14.30 “Globalizing Doc = pubcasters: get together or die?” che proverà a rispondere alla domanda: “Qual è il ruolo del broadcaster di servizio pubblico nel nuovo scenario globale? Quali sfide e quali alleanze per competere con le piattaforme commerciali?”. Mercoledì 2 ottobre alle 14.30 “Globalizing Doc = does traditional distribution still have a future?” per riflettere sulla distribuzione internazionale all’epoca dei global doc, una professione in rapida evoluzione in un mercato che cambia continuamente. Quali sono le nuove possibili sinergie con i produttori?
Annunciati anche i progetti selezionati per il Pitching Forum di IDS Industry 2019 che sono:
After The Bullets
Regia: Giuseppe Valentino, Produzione: Ferula Film
La nascita della teocrazia fondamentalista in seguito alla rivoluzione del ’79 vista attraverso le foto di due fratelli pronti a tornare in Iran dopo aver girato il mondo attraverso i suoi conflitti.
Cine Libre – Cinema and graphics in the Cuban revolution
Regia: Adolfo Conti, Elia Romanelli, Produzione: Doc Art
La nascita nel 1959 a L’Avana dei carteles de cine: uno dei più importanti fenomeni artistici del Novecento in cui Hollywood è bandita dalle sale e sostituita dai film di Fellini, Bergman, Truffaut, Kurosawa e i volti delle star sostituiti da immagini grafiche e metaforiche.
La Meraviglia del Mondo
Regia: Francesco Lopez, Produzione: OZ FILM srl
Protagonista è Riccardo Scamarcio e la sua preparazione attoriale al ruolo di Federico II di Svevia, detto lo Stupor Mundi – La Meraviglia del Mondo.
Last Stop Before Chocolate Mountain
Regia: Susanna della Sala, Produzione: Qoomoon
Sulle rive di un lago altamente tossico sorge Bombay Beach, cittadina apparentemente fantasma nel deserto della California, dove in seguito alla presenza di un festival artistico alternativo, si è creata un’anomala integrazione tra l’originaria comunità locale di emarginati e i creativi dell’upperclass americana rifugiatisi qui.
Los Zuluagas
Regia: Flavia Montini, Produzione: FilmAffair, AAMOD selezionato in collaborazione con Premio Solinas
Camilo, cittadino italiano di origini colombiane, non torna nel suo Paese da 18 anni finché, spinto da un incontro sconvolgente, decide di mettersi sulle tracce di suo padre Bernardo, ex guerrigliero rivoluzionario, morto in esilio in Italia, e di sua madre Amparo, desaparecida quando era molto piccolo.
On the road with Susanna Tamaro
Regia: Katia Bernardi, Produzione: GA&A PRODUCTIONS
Un ritratto poetico di una donna straordinariamente inedita, una delle scrittrici italiane più lette di tutti i tempi.
Panico e Paura in Italia
Regia: Federico Barassi, Produzione: Dinamo Film
Vanni Oddera, pluripremiato campione di motocross freestyle, guida gli spettatori in un’avventura on the road in compagnia di ragazzi e ragazze straordinari, affetti da disabilità gravi o in fasi terminali della loro malattia.
Radio Amazonia
Regia: Alessandro Galassi, Produzione: Alessandro Galassi
Una docu-serie di quattro puntate che racconta la relazione con la Madre Terra di quattro comunità indigene, attraverso la loro radio comunitaria, nel tempo del sinodo sull’Amazzonia in Vaticano.
So Far So Food
Regia: Mattia Fiumani, Produzione: Dude Originals srl
Come Pier Paolo Spinazzè, 37 anni professione grafico, diventa CIBO: una trasformazione da cittadino a street artist.
The Mayor
Regia: Maurizio Carta e Piergiorgio Curzi, Produzione: Road Television
Giorgio Frassineti sindaco di Predappio, luogo simbolo dei nostalgici fascisti e governato dalla sinistra fin dalla seconda guerra mondiale, riassume perfettamente tutte le contraddizioni della società italiana.
Disponibile sul sito ufficiale IDS 2019, il Programma dettagliato delle giornate.
L’accredito IDS 2019 – che da accesso alle proiezioni, a tutti i momenti di incontro Talks&Share e al Pitching Forum (come spettatore) è acquistabile sulla pagina Accrediti nel sito ufficiale di IDS.