Sei prime serate dal 20 settembre
Dal 20 settembre su Rai1 arrivano gli attesissimi episodi della terza stagione de I Bastardi di Pizzofalcone, scritta da Maurizio de Giovanni, Dido Castelli, Graziano Diana, Francesca Panzarella, Salvatore Basile, Angelo Petrella, Paolo Terracciano, dai romanzi della serie de I Bastardi di Pizzofalcone di Maurizio de Giovanni, editi da Einaudi Stile Libero.
Nel cast della serie diretta da Monica Vullo troviamo Alessandro Gassmann, Carolina Crescentini, Antonio Folletto, Tosca d’Aquino, Massimiliano Gallo, Gianfelice Imparato, Simona Tabasco, Gennaro Silvestro, Gioia Spaziani, Serena Iansiti, Matteo Martari, Maria Vera Ratti.
Una coproduzione Rai Fiction-Clemart, prodotta da Gabriella Buontempo e Massimo Martino.
Sinossi
La terza stagione ha inizio subito dopo l’esplosione della bomba che ha provocato morti e feriti davanti alle vetrine del ristorante di Letizia, dove tutta la squadra di Pizzofalcone festeggiava la conclusione di un’indagine complessa. L’ispettore Lojacono è il primo a dover affrontare la crisi emotiva che affligge i sopravvissuti. I sensi di colpa e le accuse reciproche minano la vita personale e la sfera emotiva di tutta la squadra che non fa che ripetersi un’unica invadente domanda: chi ha messo quella bomba e perché? I Bastardi sono vittime dell’attentato e quindi è precluso loro indagare sull’accaduto. Dovranno farlo di nascosto, facendo i conti con i metodi scorretti e inefficienti di un procuratore venuto da Roma. A portare ulteriore scompiglio l’arrivo di un nuovo commissario a Pizzofalcone, Elsa Martini, appena prosciolta da un processo per la morte di un pedofilo. La Martini è stata dichiarata innocente, ma le voci di una vera e propria esecuzione non si sono spente. Questo fa di Elsa una Bastarda a pieno titolo. La sua presenza volitiva spariglia le logiche del gruppo e il sospetto aleggia sempre su di lei: Elsa ha davvero ucciso un uomo a sangue freddo? Intanto la città distesa sotto la collina di Pizzofalcone continua a vivere. In una Napoli sospesa tra tradizione e modernità, incanto e disincanto, bellezza e oscurità, si generano delitti su cui la squadra è chiamata ad indagare. Reati che scaturiscono dal cuore delle miserie umane. Una commedia umana amara, piena di grande verità emotiva.