Nella notte tra domenica 7 e lunedì 8 gennaio si è svolta, condotta da Seth Meyers, la 75ª edizione della cerimonia di premiazione dei Golden Globe presso il Beverly Hilton Hotel di Beverly Hills. La Hollywood Foreign Press Association ha segnato il trionfo di Tre manifesti a Ebbing, Missouri: il film di Martin McDonagh ha infatti portato a casa quattro statuette, Miglior Film Drammatico, Miglior Sceneggiatura, Miglior Attrice Drammatica per Frances McDormand e Miglior Attore non Protagonista a Sam Rockwell.
Il film, distribuito da 20th Century Fox, sarà nelle sale dall’11 gennaio e racconta di Mildred Hayes, una madre dal discutibile temperamento alla ricerca dell’assassino che ha messo fine in modo tragico all’esistenza della figlia. Con l’obiettivo di riportare a galla il caso di omicidio, la donna commissiona la realizzazione di tre manifesti pubblicitari contenti un messaggio diretto a William Willoughby (Woody Harrelson), il venerato capo della polizia della città che coinvolgerà nelle indagini il suo secondo Dixon (Sam Rockwell).
Da sempre considerati indicatori per gli Oscar, i Golden Globe hanno visto, oltre al successo di “Tre manifesti a Ebbing, Missouri”, premiati film come “Lady Bird” diretto da Greta Gerwing (2 globi) e “La forma dell’acqua” di Guillermo Del Toro (2 globi), già vincitore del Leone D’Oro a Venezia.
Il Miglior attore in un film drammatico è, come era prevedibile, Gary Oldman per la sua performance di Winston Churchill ne “L’ora più buia”, mentre la Migliore attrice non protagonista è Allison Janney per “I, Tonya”.
James Franco e Saoirse Ronan vincono rispettivamente come Miglior attore e Miglior attrice in un film commedia o musicale per “The Disaster Artist” e “Lady Bird”.
Per la televisione a dominare è stata invece la miniserie “Big Little Lies” che ha conquistato ben quattro premi. Premiate anche la serie rivelazione di quest’anno prodotta da Hulu, “The Handmaid’s Tale”, e quella prodotta da Amazon “The Marvelous Mrs. Maisel”.
Durante la serata, è stata premiata con il Golden Globe alla carriera Oprah Winfrey, che durante il discorso di ringraziamento ha toccato temi come l’odio raziale e le molestie sessuali.
Delusione invece per l’Italia: le cinque candidature dei prodotti italiani, tra cui le tre per Luca Guadagnino e il suo “Chiamami col tuo nome“, non portano alcun premio.
Tutti i vincitori per il Cinema
Miglior film drammatico Tre manifesti a Ebbing, Missouri – regia di Martin McDonagh
Miglior film commedia o musicale Lady Bird, regia di Greta Gerwig
Miglior regista Guillermo del Toro – La forma dell’acqua – The Shape of Water
Migliore attrice in un film drammatico Frances McDormand – Tre manifesti a Ebbing, Missouri
Migliore attore in un film drammatico Gary Oldman – L’ora più buia
Migliore attrice in un film commedia o musicale Saoirse Ronan – Lady Bird
Migliore attore in un film commedia o musicale James Franco – The Disaster Artist
Miglior film d’animazione Coco, regia di Lee Unkrich e Adrian Molina
Miglior film straniero Oltre la notte (Aus dem Nichts), regia di Fatih Akın • Germania
Migliore attrice non protagonista Allison Janney – I, Tonya
Migliore attore non protagonista Sam Rockwell – Tre manifesti a Ebbing, Missouri
Migliore sceneggiatura Martin McDonagh – Tre manifesti a Ebbing, Missouri
Migliore colonna sonora originale Alexandre Desplat – La forma dell’acqua – The Shape of Water
Migliore canzone originale This Is Me (Pasek and Paul) – The Greatest Showman
Tutti i vincitori per la Televisione
Miglior serie drammatica The Handmaid’s Tale
Miglior attrice in una serie drammatica Elisabeth Moss – The Handmaid’s Tale
Miglior attore in una serie drammatica Sterling K. Brown – This Is Us
Miglior serie commedia o musicale The Marvelous Mrs. Maisel
Miglior attrice in una serie commedia o musicale Rachel Brosnahan – The Marvelous Mrs. Maisel
Miglior attore in una serie commedia o musicale Aziz Ansari – Master of None
Miglior miniserie o film per la televisione Big Little Lies – Piccole grandi bugie (Big Little Lies)
Miglior attrice in una mini-serie o film per la televisione Nicole Kidman – Big Little Lies – Piccole grandi bugie
Miglior attore in una mini-serie o film per la televisione Ewan McGregor – Fargo
Migliore attrice non protagonista in una serie, mini-serie o film per la televisione Laura Dern – Big Little Lies – Piccole grandi bugie
Miglior attore non protagonista in una serie, mini-serie o film per la televisione Alexander Skarsgård – Big Little Lies – Piccole grandi bugie
Zerkalo Spettacolo