Un drink firmato dal barman Giovanni Giuseppe Seddaiu che si ispira al personaggio di Jep Gambardella del film Premio Oscar di Paolo Sorrentino
L’ormai celebre film di Sorrentino vincitore del Premio Oscar ha ridato lustro al cinema italiano all’estero e ci ha regalato un personaggio di graffiante disincanto come Jep Gambardella, interpretato dallo straordinario Peppe Servillo, emblema dello spirito di una Roma bellissima e decadente.
Adesso La Grande Bellezza ispira anche un drink firmato da Giovanni Giuseppe Seddaiu, barman del ristorante Rosso di Roma, che trasferisce nella sua creazione tutta l’interiorità tormentata del “Re dei mondani”.
DRINK: IL RE DEI MONDANI
(ispirato “La Grande Bellezza”, di Paolo Sorrentino, 2013)
BARMAN: Giovanni Giuseppe Seddaiu, barman di Rosso, a Roma
INGREDIENTI:
5cl VII Hills Gin
3cl Acqua acidificata al limone
25cl sciroppo di violetta
2 drop Bitter alla lavanda
Champagne Jacquart Top
Bicchiere: Flute
Garnish: Fiori edibili e scorza di limone
PREPARAZIONE:
Raffreddare uno shaker, versare all’interno il VII Hills Gin, l’acqua, precedentemente acidificata con dell’acido cidrico e lo sciroppo di violetta. Shakerare vigorosamente il composto, filtrarlo con uno strainer e un colino, per rimuovere il ghiaccio in maniera completa, riempire il flute con Champagne Jacquart. Guarnire lo stelo del bicchiere con della scorza di limone e fiori edibili.
ISPIRAZIONE
Il drink prende ispirazione dalla figura di Jep Gambardella, interpretato dallo strepitoso Tony Servillo nel film di Sorrentino premiato con l’Oscar. “Non volevo semplicemente essere un mondano. Volevo essere il Re dei Mondani”: la storia di un uomo dal lato romantico, poetico, come l’odore della violetta tra i vicoli dell’Aventino e della sua relazione con una romanità ormai decaduta, appesa tristemente a un sogno svanito, insieme alle bolle di un flute di Champagne Jacquart.
Roberto Puntato