Giovanni Ciacci al suo debutto come ballerino a Ballando con le stelle 2018, in diretta dal 10 marzo in prima serata su Rai 1. La coppia Ciacci -Todaro sarà la prima ad esibirsi nella same sax dance nello show condotto da Milly Carlucci. Caterina Balivo e gli amici di Radio Zeta saranno i primi a tifare per lui
Giovanni Ciacci, il Giò Giò di Detto Fatto, noto critico ed esperto di look, sarà tra i protagonisti della 13esima edizione di Ballando con le Stelle, lo show condotto da Milly Carlucci, in onda da sabato 10 marzo in prima serata su Rai 1.
Tutto ha inizio quando la sua amica Caterina Balivo lancia un appello a Milly Carlucci per far partecipare Giò Giò al suo programma; la conduttrice coglie la palla al balzo e propone a Ciacci di far parte del cast della nuova edizione.
Ancor prima dal debutto nello show, la coppia composta da Raimondo Todaro e Giovanni Ciacci, è la più chiacchierata dalla stampa, poiché il beauty tutor dichiara che avrebbe partecipato a Ballando con le stelle solamente se in coppia con un uomo.
La coppia Todaro/Ciacci sarà infatti la prima nella storia del programma ad esibirsi nella “same sex dance“, segnando la principale novità di questa tredicesima edizione.
“Non ci saranno ruoli definiti, come nella coppia uomo- donna – afferma Ciacci – ma i avremo ruoli alla pari. Per noi il ballo è libertà! Proporremo qualcosa di nuovo che romperà gli schemi. Non sappiamo dove arriveremo, perché è una novità anche per noi”.
Per questa nuova avventura, troviamo un Giovanni Ciacci in grande forma. Sarà merito di Raimondo Todaro? O della giacca con Milly Carlucci che ha sfoderano in sede di presentazione del programma?
“Ho perso 12 kg seguendo la dieta tisanoreica di Gianluca Mech – afferma il beauty tutor – Altri 8 grazie a Raimondo Todaro”.
Con Giovanni non mancheranno certo outfit stravaganti, colpi di scena e divertimento: “Sono senza censure, pur se, ahimè, queste esistono. Sono sicuro che già dalla prima puntata sul pezzo che balleremo io e Raimondo Totaro ci sarà la censura!Vedremo come andrà a finire. Parlano di un bacio… ma forse ci sarà molto di più!”
E considerando che I Ciacci suoi Giovanni non se li fa, ne vedremo delle belle specie in occasione dei giudizi della terribile giuria (Selvaggia Luccarelli in primis!).
“A me della giuria non frega nulla.– dice Ciacci – Questo è uno show e devo divertirmi, come farò divertire anche voi insieme a Raimondo, ne sono sicuro. Per me è già una vittoria essere qui!”
E voi, ci credete? Noi no! Anche perché, dopo Ballando con le stelle, le aspirazioni sono tante, e una Giò Giò già ce la svela: “Dopo Ballando, sarò la nuova Valeria Marini! – dice ridendo – Pingitore mi ha già chiamato per farmi fare il Bagaglino. Poi non so… Manca solo Tale e Quale con Carlo Conti, così posso preparami per Sanremo”.
Insomma, Giovanni Ciacci non si stanca mai ed è uno che non si tira mai indietro: conduce con Caterina Balivo Detto Fatto, trova tempo per scrivere e ora anche per ballare per Milly Carlucci…
“Raimondo sta facendo molti sacrifici con me. Proviamo tutta la settimana un po’ a Roma e un po’ a Milano, ci infiliamo in qualsiasi studio e balliamo. Abbiamo utilizzato gli studi di Fabio, il camerino della Balivo, gli studi del Tg3. Ovunque ci sia uno spazio, noi balliamo”.
In più, Giovanni è speaker a Radio Zeta, il sabato e la domenica dalle 9 alle 12, nel programma una Zeta a pois. Radio Zeta, la cui station manager è Federica Gentile (voce di punta di RTL 102.5), si può seguire scaricando l’App o in radiovisione al canale 266 del digitale terreste.
Ma come fai, Giò Giò?
“Ci sarò sempre a Radio Zeta il sabato e la domenica. Mi fa piacere stare lì con tutti loro, quindi che io sia a Roma o a Milano, la diretta ci sarà. Per me la radio è divertimento e sono contento di far parte di questa famiglia, perché posso dire quello che voglio. Ho la totale libertà di esprimermi e ciò mi fa stare bene e mi diverte tanto”.
Insomma, nonostante i kg persi e la fatica, l’allegria e il buon umore a Giò Giò non mancano mai. E sicuramente, questa edizione di Ballando non si dimenticherà. Giovanni, siamo tutti con te!
A proposito… come ti dobbiamo chiamare da oggi, Giovanni o Giò Giò?
Roberto Puntato