Dal 4 aprile su Sky Cinema Uno e disponibile on demand e in streaming su NOW. Con Fabio Volo, Ginevra Francesconi, e Giulia De Lellis
Essere genitori, si sa, è il mestiere più difficile del mondo. Oggi, però, lo è ancora di più, poiché viviamo in una società in cui i social network rivestono un ruolo fondamentale, specie per le nuove generazioni, e i poveri genitori sono costretti a stare al passo.
E’ proprio ciò che accade al papà di Genitori vs Influencer, la nuova commedia diretta da Michela Andreozzi che vede il personaggio interpretato da Fabio Volo scontrarsi con una figlia della generazione Zeta (Ginevra Francesconi) affascinata dagli influencer e dalle possibilità di una carriera online. L’odio dell’uomo verso il mondo dei social, però, diventerà anche la causa suo successo mediatico, rendendolo un “eroico” anti-influencer.
Così, dopo due film che raccontavano le donne (Nove Lune e mezza e Brave ragazze), la Andreozzi sceglie stavolta di concentrarsi sulla paternità, mettendola a confronto con un altro momento delicatissimo della vita come l’adolescenza.
“Era da tempo che volevo esplorare il tema della paternità – racconta la regista in conferenza stampa – In questo film c’è un padre vedovo che ha cresciuto la figlia a propria immagine e somiglianza, costruendo con lei un rapporto simbiotico, che però, come accade con la crescita, viene a incrinarsi. Se, però, ai miei tempi i motivi potevano essere le fughe in motorino o le serate in discoteca, oggi il terreno scontro è quello dei social. Questi ultimi sono entrati davvero a far parte della vita di tutti, indipendentemente dalla fascia anagrafica. Mi sono, inoltre, resa conto che non c’era alcun film che raccontasse il rapporto genitori/figli ai tempi dei social, nonostante questi mezzi appartengano ormai da tempo alla nostro quotidianità”.
Ecco quindi che Genitori vs Influencer è un film che, oltre a intrattenere con situazioni buffamente riconoscibili, ha la capacità di parlare a tutti: alla generazione Zeta, incarnata dal personaggio di Ginevra Francesconi, ai Millienials rappresentati dalla influencer Ele-O-Nora di Giulia De Lellis, e ai Boomer come Fabio Volo.
Il merito della riuscita del film va, inoltre, a un cast davvero azzeccato (che comprende anche Paola Minaccioni, Massimiliano Bruno, Paola Tiziana Cruciani, Nino Frassica), capitanato da un Fabio Volo particolarmente a suo agio nel ruolo del padre in conflitto. “Ho amato questo film – racconta l’attore – perché da una parte mi ha finalmente permesso di interpretare un professore, dall’altra perché racconta un padre in crisi, che vede improvvisamente crollare ciò che aveva costruito. Ma anche perché mette a confronto due mondi pieni di pregiudizi: quello dei boomer, convinti che tutto ciò che a loro non piace sia stupido, e quello degli adolescenti che credono che i genitori (e gli adulti in generale) non capiscano niente del mondo di oggi. E’ bello vedere, però, come riescano anche a incontrarsi e a comprendersi, prendendo il meglio l’una dall’altra”.
Tutti, d’altronde, a nostro modo, possiamo essere un po’ influencer e non solo sui social. “Io, ad esempio, lo faccio in radio, dove mi capita di suggerire dei libri e poi vederli in classifica – continua Fabio Volo – D’altronde, credo che gli uomini si siano evoluti, perché sono capaci di influenzarsi a vicenda e di imparare l’uno dall’altro. E poi a far la differenza non è il lavoro o lo strumento di per sé, ma il messaggio che viene veicolato. Ci sono influencer che si dedicano alla diffusione di cose nobilissime, come la cultura o la sana alimentazione, e penso che il loro apporto alla comunità sia molto positivo”.
A rappresentare il mondo dei social, infine, c’è la influencer da 5 miioni di follower Giulia de Lellis, che nel film interpreta un personaggio molto vicino alla sua realtà. “Una mia storia su Instagram può avere tante visualizzazioni quanto lo share di un programma tv in prima serata – dichiara – Non so se internet possa essere paragonato alla tv, ma di certo sono due strumenti molto utili se veicolati nel modo giusto”.
La influencer parla anche del suo rapporto con gli haters: “Inevitabilmente mi capita di leggerli, ma cerco di non prenderli troppo sul serio e di nutrirmi di sentimenti positivi. Spesso si tratta di parole utilizzate sulla base del nulla, pertanto preferisco concentrarmi sull’affetto e la stima delle persone che mi sostengono”.
Di seguito alcuni estratti della conferenza stampa di Genitori vs Influencer, che approderà il 4 aprile su Sky Cinema Uno e sarà disponibile on demand e in streaming su NOW.
Roberto Puntato