Alla Gambero Rosso Academy una conferenza stampa e una degustazione per omaggiare i territori vincitori del prestigioso riconoscimento
Alla Gambero Rosso Academy si è svolto un evento dedicato all’Alto Piemonte e Gran Monferrato, territori che hanno ottenuto l’ambito riconoscimento di Città europea del Vino 2024 da parte della RECEVIN (Rete Europea delle Città del Vino).
Venti i comuni piemontesi (Acqui Terme, Barengo, Boca, Bogogno, Borgomanero, Briona, Brusnengo, Casale Monferrato, Fara Novarese, Gattinara, Ghemme, Grignasco, Maggiora, Mezzomerico, Ovada, Romagnano Sesia, Sizzano, Suno, Vigliano Biellese e Villa del Bosco) uniti per la prima volta sotto un’unica sigla: un raro e prezioso progetto collaborativo, che coinvolge due territori – Alto Piemonte e Gran Monferrato – molto diversi fra loro, ma con una forte identità, composti da molte piccole anime al loro interno.
Il prestigioso traguardo è stato raggiunto grazie alla collaborazione e all’impegno di tutti i borghi coinvolti, che hanno fatto rete, ognuno con le proprie diversità e peculiarità, per realizzare un comune “progetto strategico” che esprima la ricchezza dell’identità piemontese.
Questo riconoscimento rappresenta, infatti, un punto di partenza per un’offerta promozionale ancora più ampia a livello europeo. I venti comuni coinvolti avranno, così, l’opportunità di salire sul palcoscenico europeo per promuovere i loro territori. Far conoscere i vini, i produttori, i paesaggi e le ambientazioni, puntando sullo sviluppo del marketing territoriale, sull’attenzione alla sostenibilità e, soprattutto, sulla qualità dei prodotti.
Il punto centrale saranno le tavole rotonde, le degustazioni, i convegni e le discussioni su tematiche di interesse generale legate alla vitivinicoltura, al mercato, al rapporto tra vino e salute, all’educazione al consumo consapevole e all’identità dei territori. Questi appuntamenti saranno collegati tra loro, passando da una città all’altra nel corso di tutto l’anno, attirando turisti, curiosi e operatori del settore.
Ospiti dell’evento alla Gambero Rosso Academy, moderato dal giornalista Lorenzo Ruggeri, sono stati Angelo Radica, presidente dell’Associazione Nazionale Città del Vino; Mario Arosio, presidente del comitato promotore di Città Europea del Vino e dell’Enoteca Regionale di Ovada e del Monferrato; Umberto Stupenengo, direttore dell’Enoteca regionale di Gattinara e dell’Alto Piemonte; Sara Olivieri, assessore al Turismo di Ovada; e Marco Prosperi, direttore di Gran Monferrato, il consorzio turistico creato da Ovada, Casale, Acqui e Tortona.
Tanti i temi toccati, dalla sfida di mettere insieme turismo ed enogastronomia alla preservazione della cultura contadina, dalla valorizzazione dei borghi alla creazione di percorsi culturali, artistici e paesaggistici, dalla esaltazione della biodiversità, alla destagionalizzazione turistica.
Dopo la conferenza stampa, al via la degustazione di alcuni dei prodotti tipici del territorio dell’Alto Piemonte e Gran Monferrato: filetto baciato, salame al Dolcetto, grissini al Dolcetto, Krumiri Rossi Portinaro di Casale Monferrato, Gorgonzola DOP, Gorgonzola Naturale, Riso di Baraggia Biellese e Vercellese DOP.
In aggiunta, alcuni assaggi a cura dello chef della Gambero Rosso Academy Marco Brioschi: focaccia al gorgonzola, plin ai 3 arrosti e risotto al Nebbiolo.
Ed ovviamente spazio ai protagonisti indiscussi dell’evento, i vini: dal Grignolino Casalese all’Ovada, dal Brachetto d’Acqui al Gattinara, dal Sizzano al Nebbiolo.
Roberto Puntato