Una nuova opera corale dopo il grande successo di “A Casa Tutti Bene”. Con Kim Rossi Stuart, Micaela Ramazzotti, Pierfrancesco Favino e Claudio Santamaria
Gabriele Muccino torna dietro la macchina da presa dopo il grande successo di “A Casa Tutti Bene” che ha portato in sala oltre 1.4 milioni di spettatori, con un incasso di 9.18 milioni di euro.
“Gli Anni Più Belli” prende il titolo dal brano inedito di Claudio Baglioni e vede come protagonisti Pierfrancesco Favino, Micaela Ramazzotti, Kim Rossi Stuart e Claudio Santamaria. Fanno parte del cast anche Nicoletta Romanoff e Emma Marrone.
“Con la sua meravigliosa canzone inedita, Claudio Baglioni è il rappresentante più evocativo degli ultimi 40 anni raccontati nel film e della storia d’Italia che scorre alle spalle dei protagonisti come un fiume, inesorabilmente” – dichiara Gabriele Muccino.
Sceneggiato da Gabriele Muccino insieme a Paolo Costella, “Gli anni più belli” è una produzione Lotus Production, una società di Leone Film Group con Rai Cinema in associazione con 3 Marys Entertainment.
Prodotto da Marco Belardi e uscito nelle sale italiane il 13 febbraio 2020 distribuito da 01 Distribution, il film torna in sala dal 15 luglio. La colonna sonora è firmata da Nicola Piovani.
“Considero Gli Anni Più Belli uno dei miei film più riusciti – dichiara Gabriele Muccino – Il risultato ottenuto quando è uscito al cinema lo scorso 13 Febbraio è stato fantastico e così la reazione del pubblico. Il suo viaggio, sospeso dopo pochi giorni a causa della Pandemia e dalla chiusura forzata delle sale, riprende il 15 luglio. Il pubblico che non ha fatto in tempo a vederlo sul grande schermo avrà questa bellissima seconda opportunità. Ringrazio per questo sinceramente i produttori, Marco Belardi, Rai Cinema, Leone Film Group e la 01 che lo distribuisce, per credere ancora tanto nel film di cui vado così fiero e nel quale sono stato accompagnato da straordinari talenti”.
TRAMA
“Gli Anni Più Belli” è la storia di quattro amici Giulio (Pierfrancesco Favino), Gemma (Micaela Ramazzotti), Paolo (Kim Rossi Stuart) e Riccardo (Claudio Santamaria), raccontata nell’arco di quarant’anni, dal 1980 ad oggi, dall’adolescenza all’età adulta. Le loro speranze, le loro delusioni, i loro successi e fallimenti sono l’intreccio di una grande storia di amicizia e amore attraverso cui si raccontano anche l’Italia e gli italiani. Un grande affresco che racconta chi siamo, da dove veniamo e anche dove andranno e chi saranno i nostri figli. È il grande cerchio della vita che si ripete con le stesse dinamiche nonostante sullo sfondo scorrano anni e anche epoche differenti.