In scena dal 26 dicembre al 2 gennaio dopo il grande successo raccolto nella prima tournée
Dopo il grande successo raccolto nella sua prima tournée, sul palco dell’Ambra Jovinelli torna l’attesa prima regia teatrale di Ferzan Ozpetek, che adatta uno dei suoi maggiori successi cinematografici: Mine Vaganti.
Lo spettacolo, realizzato per la compagnia Nuovo Teatro di Marco Balsamo in collaborazione con la fondazione Teatro della Toscana, va in scena dal 26 dicembre al 2 gennaio (la notte di Capodanno la compagnia brinderà insieme al pubblico per condividere un momento di festa).
Ozpetek ha dovuto apportare delle modifiche che consentano al pubblico una fruizione più consona al palcoscenico, a cominciare dalla riduzione del numero dei personaggi, che in scena diventano undici, e dalla scelta di rompere la quarta parete, fornendo agli spettatori il ruolo della piazza della città in cui si svolgono diverse scene del film.
Pur restando fedele allo spirito della pellicola, Ozpetek cambia anche ambientazione, spostandosi dalla soleggiate Lecce alla cittadina di Gragnano, dove forse un coming out potrebbe ancora suscitare scandalo.
Puntato sul dinamismo della messinscena e su un gruppo di ottimi attori, il regista italo-turco si è dimostrato capace di conquistare anche il pubblico teatrale, che in molti casi ha amato questo Mine Vaganti anche più di quello cinematografico.
In scena un grande cast: Francesco Pannofino, Iaia Forte, Erasmo, Genzini, Carmine Recano, Simona Marchini, Roberta Astuti, Sarah Falanga, Mimma Lovoi, Francesco Maggi, Luca Pantini, Edoardo Purgatori.
Roberto Puntato