A tu per tu con la giovane attrice siciliana Ester Vinci, in questo periodo impegnata in teatro con la brillante commedia 4 donne e una canaglia con Marisa Laurito, Corinne Cléry, Barbara Bouchet e Gianfranco D’Angelo
L’abbiamo conosciuta nel ruolo di Rebecca Nigro, moglie del vice questore Carlo (Giulio Berruti), nella fortunatissima serie di Canale 5 Squadra Antimafia 8. Nasce e si forma artisticamente a Palermo, tra danza e recitazione, la giovane attrice Ester Vinci, in questo periodo impegnata a teatro con la commedia “4 donne e una canaglia”.
Nel corso del suo percorso, Ester ha dimostrato di essere un’artista a tutto tondo, capace di spaziare con disinvoltura dalla tv (Le tre rose di Eva, Il tredicesimo apostolo, Il segreto dell’acqua), al cinema (Sorrentino, Brizzi, Calà), al teatro (Pingitore, Landi, Anzelmo). Scopriamo cosa si cela sotto quella folta chioma di riccioli scuri e quell’aria tenera e furbetta.
Ester, giovane attrice di origini siciliane, è giunta a Roma per rincorrere il suo sogno di fare l’attrice?
“Sin da piccola ho scoperto la recitazione come strumento contro la timidezza. E’ un’arte che amo e che coltivo con costanza. Ho scelto Roma perché patria del cinema di tutti i tempi”.
Ti manca il sapore della tua Sicilia?
“Assolutamente sì! Sono molto legata alla mia terra, anche se per motivi di lavoro ormai non ci passo più tantissimo tempo. Ma ogni volta che ci torno avverto quell’esplosione di profumi, sapori e colori che ha fatto da cornice a gran parte della mia vita”.
Ti abbiamo notata in Squadra antimafia 8 nel ruolo della moglie del vicequestore Nigro, interpretato da Giulio Berruti. Come è stato lavorare con un sex symbol?
“Giulio, oltre ad essere bello, è molto professionale. Ci siamo subito trovati bene. Nella fiction eravamo una coppia ai ferri corti e ci siamo cimentati in questo ruolo dandoci reciproci consigli”.
In questi mesi, invece, ti vediamo a teatro accanto a grandi artisti italiani e non solo, nella commedia 4 donne e una canaglia. Ci racconti di cosa si tratta e qual è il tuo ruolo?
“E’ una commedia diretta da Nicasio Anselmo con un cast davvero spettacolare: Marisa Laurito, Barbara Bouchet, Corinne Cléry e Gianfranco D’Angelo. Io interpreto Roberta Cortese, una giovane e buffa ragazza di paese di origini siciliane, disposta a tutto pur di arrivare. Diventa, così, la compagna del playboy Walter (Gianfranco D’Angelo), scontrandosi dapprima con le tre donne della sua vita e scoprendo, poi, di avere con loro parecchio in comune”.
Ester Vinci si riguarda in TV? Com’è il rapporto con se stessa?
“In verità sono un soggetto un po’ ansioso e, rivedendomi, il più delle volte sono ipercritica. Ma è un modo per migliorarsi e crescere”.
Segui le tendenze della moda o ti piace crearla?
“Non sono una fashion addicted, ma amo vestire alla moda e seguire le tendenze del momento. Allo stesso tempo, mi piace riscoprire in mercatini vintage accessori che possono impreziosire le mie mise”.
Che ruolo ti piacerebbe interpretare in futuro? E con quale regista vorresti lavorare?
“Mi piacerebbe interpretare un ruolo da cattiva o, meglio ancora, un personaggio realmente esistito, magari con tanti amori ed intrighi. Fare il nome di un regista è impossibile. In fondo, siamo la patria del cinema e sono tanti i giovani autori che fanno sperare in una rinascita”.
Roberto Puntato